Un treno della tratta Piacenza-Milano al centro di una vicenda particolare: rivenuta una penna pistola funzionante, ferito il capotreno.
Piacenza-Milano, solo andata. Questo è successo a un pendolare pugliese, 28 anni, arrestato per ricettazione al termine di un viaggio in treno che ha dell’incredibile. L’uomo, dopo aver affrontato il viaggio, scende dal vagone e si appresta a vivere la propria giornata. Come di consueto gli addetti ai lavori – compreso il capotreno – fanno la conta degli oggetti smarriti o dimenticati sul vagone prima di riprendere a viaggiare.
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Penna pistola sul Piacenza-Milano: arrestato un 28enne
L’attenzione cade su un sacchetto: dentro alcuni accessori, qualche moneta e poco altro fra cui una penna molto particolare. Esattamente uguale a quelle a scatto, soltanto che premendo non esce la punta ma un proiettile: si tratta di una penna pistola. La stessa che spesso abbiamo avuto modo di vedere nei film di 007. Durante il “test”, il capotreno è rimasto ferito e ha diramato la segnalazione. Al termine di un’attenta ricerca è stato possibile risalire al ragazzo che ha già precedenti penali contro il patrimonio.
Il 28enne, residente a Padova, non ha potuto far altro che trovarsi di fronte al fatto compiuto. Per quanto riguarda l’arma rinvenuta – fanno sapere le autorità – sembra essere molto in voga al sud, in alcuni ambienti della criminalità organizzata, tuttavia sta prendendo piede anche in altre parti d’Italia. L’avanguardia al servizio del malaffare.