Avrebbe compiuto 14 anni a settembre Chris Abom, ma la sua vita è stata stroncata ieri sera, 31 luglio, da un pirata della strada a San Vito, frazione di Negrar, nel veronese. Il giovane è stato investito da un pirata della strada nella tarda serata di ieri, l’uomo è fuggito senza prestare soccorsi e lasciando il ragazzo sul ciglio della strada, in fin di vita. Gli agenti della stradale sono ora sulle tracce del conducente.
Una ferita aperta a Negrar
Chris era un 13enne molto amato nel comune della Valpolicella. Il ragazzo, tesserato alla Figc, era considerato una promessa del calcio tant’è che giocava con le squadre giovanili nel Negrar, aderente alla formazione maggiore del campionato di terza categoria.
La carriera della giovane promessa, ma soprattutto la vita del 13enne, è stata interrotta tragicamente il 31 luglio, verso le 23.30, quando un’auto lo ha preso in pieno sulla provinciale 12, per poi abbandonarlo sulla strada senza nemmeno prestargli soccorso. I sanitari del Suem 118 sono intervenuti prontamente e hanno trasportato il giovane al pronto soccorso di Borgo Trento, ma le sue condizioni erano già molto gravi e Chris, purtroppo, non ce l’ha fatta. I genitori del ragazzino sono di origine ghanese, e la notizia li ha dilaniati. La famiglia di Chris risiede in Italia ormai da vent’anni, a Negar aveva trovato una sua dimensione, con il padre che lavorava in un’azienda metalmeccanica e dopo aver dato alla luce, in Italia agli altri due loro figli.
E’ caccia al pirata della strada
Al momento sono ancora in corso le indagini per comprendere le dinamiche dell’impatto. Gli agenti della stradale stanno raccogliendo testimonianze e ricostruendo cos’è successo sul lungo rettilineo in cui s’è verificato l’incidente, un’arteria che taglia il paese in senso longitudinale. Sono sopraggiunti sul posto anche i carabinieri per effettuare tutti i rilievi e le indagini del caso. Il pirata della strada è ricercato dalle autorità per omicidio stradale.