Un rifugio per i cani randagi che si trovano nella zona di Tivoli. Questo il progetto lanciato Debora e Anna, due volontarie che nei giorni scorsi, anche attraverso le pagine dei giornali locali, avevano chiesto aiuto per portare avanti la loro importante azione a tutela dei pelosetti. Come ogni rifugio destinato ai quattro zampe, le spese sono tante e le due donne non si sono fatte problemi a chiedere l’aiuto agli amanti degli animali e il loro buon cuore per aiutare i cani presenti in quella struttura.
Il rifugio dei cani a Bagni di Tivoli
Sono considerati come i “cani invisibili”, ovvero quei quattro zampe provenienti da un’esperienza di randagismo o addirittura sottratti a padroni violenti. Le due volontarie li curano con amore, spesso cercando di far adottare questi animali a persone che realmente possano donargli amore e soprattutto voltare pagine da una brutta pagina della loro esistenza. Tenere un rifugio con loro non è semplice, perché
Arrivano gli aiuti per il rifugio di Tivoli
La gente di buon cuore, al giorno di oggi, ancora esiste. Tante le persone che hanno accolto l’invito delle due signore, facendo delle donazioni benefiche per mantenere l’attività del rifugio e soprattutto garantire la salute degli animali all’interno della struttura. Un mese fa, come sappiamo, l’appello era arrivato sulle pagine de Il Messaggero: “Il terreno è di un carissimo amico che ci ha dato la possibilità gratuitamente di utilizzarlo per accudire i cani, ma chiediamo al buon cuore di ognuno di aiutarci, abbiamo tutto il materiale ma ci servirebbe qualcuno che ci aiuti a montare delle coperture sopra le cucce per il sole e la pioggia”. Aiuti che, fortunatamente, sono arrivati grazie al buon cuore di un cittadino residente a Subiaco.