La piazza più grande di Roma, sapete qual è? Stiamo parlando della Capitale è vero, una città ricca di piazze ma una di queste è la più grande.
La città di Roma è una delle più grandi e più importanti del nostro paese e vanta davvero tantissime piazze. Tra queste, però pare che ce ne sia una nel dettaglio che è considerata la più grande di Roma.
Un tempo ospitava anche il mercato piuttosto famoso nella zona ed è stata anche protagonista di diversi film molto importanti della cinematografia italiana. E voi sapete di quale Piazza si tratta?
La città di Roma ha sul proprio territorio tantissime piazze. Tra queste la famosissima Piazza di Spagna, Piazza Venezia, Piazza del Popolo e tante altre. Una tra queste però si dice che sia la più grande di tutte e non è affatto scontato che questa curiosità sia di dominio pubblico.
Sapete qual è la piazza più grande di Roma?
La piazza in questione e dunque la più grande del comune di Roma si trova nel rione Esquilino ed ha una superficie di circa 60.000 m² ovvero 10.000 in più rispetto a piazza San Pietro che è quella che ospita la Città del Vaticano.
La piazza più grande di Roma è quindi Piazza Vittorio o Piazza Vittorio Emanuele II. È una piazza piuttosto Antica, costruita infatti intorno alla fine dell’Ottocento e sulla base del Piano regolatore che risale al 1873.
Nello specifico la sua data di nascita concilia con il periodo in cui è stata trasferita la capitale d’Italia da Firenze a Roma. Tuttavia è stata aperta al pubblico soltanto nel 1889, quando è stata ufficialmente inaugurata.
Il giardino e la Porta magica, la leggenda narra…
Un tempo questa piazza ospitava un giardino che era stato intitolato a Nicola Calipari, morto in Iraq nel 2005. All’interno di questa Piazza si trovavano i resti del Ninfeo di Alessandro ed anche la Porta magica ideata dal Alchimista Massimiliano Palombara.
Quest’ultimo pare fosse un appassionato di esoterismo e questa porta di cui non tutti ne sono a conoscenza, permetteva di entrare all’interno della sua villa. Oggi ovviamente di tutto questo rimane soltanto qualche resto, come qualche simbolo Alchemico che Massimiliano Palombara aveva fatto incidere proprio sulle cornici.
Riguardo questa porta, si narra che un pellegrino ospitato all’interno della villa dell’alchimista, scomparve in modo piuttosto misterioso e magico attraverso proprio la porta, lasciando però delle formule da decifrare.
Sarebbero delle formule che si trovano proprio sulla porta e che se decifrate regalerebbero onniscienza e immortalità. Ovviamente al giorno d’oggi nessuno è riuscito ancora a decifrare queste formule e chissà se mai qualcuno riuscirà in questo intento.
Il mercato
Come già abbiamo avuto modo di anticipare, un tempo questa piazza era il centro di un mercato di grande dimensioni, ovviamente all’aperto. In questo mercato venivano venduti generi alimentari di varia natura.
Nel dopoguerra tante bancarelle erano collocate lungo i portici e li venivano vendute tantissime merci, come ad esempio il tabacco sfuso, pezzi di ricambio per biciclette, proprio come si evince da uno dei tanti film girati in questa Piazza, ovvero Ladri di Biciclette di Vittorio de Sica.
Tra i tanti commercianti che vendevano merci in questa piazza, non mancano i pollaioli, ovvero quelli che vendevano polli pronti per essere cucinati ma anche cotti. E non solo, venivano venduti anche polli ancora vivi da spennare, pulcini da allevare e tanto altro.
Nel periodo natalizio invece, gran parte della Piazza era dedicata ai pesciaroli che vendevano i pesci proprio per la cena di Natale. Un mercato molto grande, uno tra i più importanti d’Italia rimasto in vita fino ai primi anni novanta. Era frequentato per lo più dai romani provenienti da ogni quartiere, ma anche da turisti e forestieri provenienti da altre regioni.
Negli anni la piazza ha subito tante ristrutturazioni e diversi sono stati gli spazi riadattati. Negli anni ’80 in questa piazza venne costruito un nuovo mercato, chiamato appunto “Nuovo mercato Esquilino”, tra la Via Turati, Via Principe AMedeo.
Ad ogni modo, ad oggi questa è la Piazza più grande della città di Roma, anche se in molti ipotizzano che potesse trattarsi di Piazza San Pietro.