L’ennesimo furto in appartamento è avvenuto la notte tra giovedì 27 e venerdì 28 luglio a Roma, in via della Bufalotta, all’altezza di Cinquina. Ignoti sono entrati all’interno di una palazzina per svaligiare un appartamento con la famiglia a dormire. Rubati denaro e una macchina. Tantissima la paura e lo shock degli inquilini che non si sono accorti di nulla.
Il furto
Ancora una volta il quadrante Nord-Est della capitale deve fare i conti con i ladri di appartamento. Questa volta a subire il furto una famiglia che risiede nella zona di Cinquina, in via della Bufalotta. “Sono entrati probabilmente tra le 3 le 5 del mattino, quando tutti dormivamo”, racconta una dei familiari. Una volta entrati i malviventi, forse aiutati dalle finestre aperte per il caldo, hanno cominciato a fare razzia di oggetti e non. “I residenti del piano di sotto ci hanno chiamato la mattina per dirci che avevano trovato nel loro terrazzo documenti e portafogli”, continua. “Sono entrati probabilmente prima in camera e poi in cameretta dove dormivo anche io per rubare le nostre cose”, denuncia. Nessuno purtroppo si è accorto di nulla. Saranno stati narcotizzati nel sonno? Tantissime le domande che sorgono alla famiglia in queste ore. “Non è mai successo nulla simile qui, vivo da circa 30 anni nella zona”, conclude la donna. La zona si trova immersa nel verde e circondata dalla riserva naturale della Marcigliana. Poco distante c’è la filiale italiana dei Testimoni di Geova che affaccia su via della Bufalotta.
Macchina rubata lo schock
Una volta scoperto il furto la famiglia ha cominciato a controllare cosa mancava e lì la triste scoperta. Le chiavi di casa e quelle della macchina erano scomparse. Una volta usciti in giardino per vedere se l’auto fosse ancora lì, l’ennesima batosta. Anche l’auto, una Audi A3, era sparita nel nulla. “La macchina aveva sì e no dieci chilometri di autonomia, dovevamo mettere il carburante“, racconta amareggiata la giovane. “Spero che le telecamere in zona abbiano intercettato l’auto da qualche parte oppure magari le pompe di benzina limitrofe”, continua. Sono tante le domande senza risposta che si pone la vittima di questo furto. “La macchina è stata comprata con tanti sacrifici ed era di mio fratello, che tutt’ora è sotto shock per quanto accaduto”, aggiunge sconsolata. Nel quadrante Nord-Est della Capitale negli ultimi mesi sono stati diversi i furti d’auto o di parti di auto. Forse l’avranno lasciata da qualche parte essendo priva del pieno? O magari insospettiti da qualche antifurto l’avranno lasciata in sosta prima di riprenderla? Al momento tante sono le ipotesi ma di concreto non c’è nulla.
L’intervento della polizia e i precedenti nella zona
Dopo aver scoperto il furto la famiglia ha contattato il 112 richiedendo in loco una pattuglia della polizia di stato. La chiamata al numero unico di emergenza è avvenuta intorno alle 7:15 di mattina. Dopo vari accertamenti e presa la testimonianza dei vari componenti della famiglia, i poliziotti si sono messi al lavoro con le indagini. È stata amche effettuata da parte della volante della polizia di stato una battuta di ricerca in zona. La famiglia successivamente è stata invitata a sporgere denuncia. Negli ultimi mesi purtroppo vengono segnalati diversi tentativi di furto negli appartamenti nella zona di Montesacro. In alcuni casi i ladri sono spesso aiutati dalla mancanza di illuminazione pubblica, come accaduto in via Suvereto. Oppure dalle finestre aperte per via dell’ondata di calore dei giorni scorsi. Non sono solo i furti in appartamento a preoccupare gli abitanti di Montesacro ma anche i diversi tentativi di truffe o furti d’auto e di parti di auto. Nei gruppi social di quartiere è un continuo di post relativamente ad episodi di microcriminalità. Truffe dello specchietto, furti di vario genere e truffe agli anziani.