Francesco Totti vince il primo round. Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha infatti dato ragione all’ex capitano giallorosso sulla depandance di famiglia. La disputa era legata a un contenzioso in merito a un deposito di circa 60 metri quadri fatto costruire dalla famiglia dell’ex marito di Ilary Blasi nella villa da 460 metri quadri all’Axa.
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Totti e la depandance nella villa all’Axa: il giudice dà ragione all’ex capitano della Roma
Francesco Totti vince anche fuori dal campo. L’ex capitano della Roma ha infatti vinto il primo round. Stavolta, però, non c’entra nulla la disputa legale con l’ex moglie Ilary Blasi. Il Tar del Lazio ha dato ragione a Totti: la depandance della villa di famiglia non è abusiva. Tutto è iniziato quando i parenti di Totti hanno deciso di costruire un deposito di 60 metri quatri all’interno della villa all’Axa. All’epoca, però, la documentazione presentata ai tecnici del comune di Roma non li aveva convinti del tutto. A mancare era la legittimità delle preesistenze edilizie e dell’intero immobile.
L’ex capitano giallorosso vince anche fuori dal campo
Francesco Totti si è quindi rivolto al Tar. Come racconta Repubblica, l’ex capitano giallorosso è andato a sentenza lo scorso 9 giugno. E la sua richiesta, secondo i giudici, era legittima. Roma Capitale, infatti, avrebbe dovuto motivare le ragioni per cui i tenici ritenevano inadeguata la documentazione presentata. E così, la sentenza del giudice ha dato ragione all’ex marito di Ilary Blasi. Sono stati anche comminati 3500 euro di spese legali. In attesa del secondo round, che si giocherà davanti al Consiglio di Stato.