Nuove affascinanti scoperte archeologiche nel territorio di Roma. L’ultimo ritrovamento, avvenuto durante un cantiere archeologico negli spazi di Palazzo della Rovere, è stato il ritrovamento del famoso, quanto leggendario, Tetro dell’Imperatore Nerone. Sul ritrovamento, infatti, tanti storici e archeologi s’interrogavano, ormai da decenni, sull’effettiva esistenza e soprattutto dove fosse realmente situato.
Il ritrovamento del Teatro di Nerone a Roma
Per portarlo alla luce, l’azione degli archeologi è andata avanti per tre anni consecutivi. C’era scetticismo nel mondo accademico verso quest’importante testimonianza dell’Antica Roma, arrivando anche a presumere come la struttura fosse andata perduta per sempre. Almeno fino a pochi giorni fa, quando a sorpresa la leggendaria struttura è emersa in una fetta del territorio romano al confine con lo Stato Vaticano.
Il Teatro dell’Imperatore Nerone nel cuore della Capitale
Come ha annunciato la Sopraintendenza di Roma, il sito archeologico è emerso proprio nel cuore della Città Eterna. Il ritrovamento, avvenuto all’interno della corte nel Palazzo della Rovere, ha riportato alla luce anche importanti reperti legati all’antichità della stessa Capitale. Infatti, i ritrovamenti archeologici sono avvenuti lungo la centralissima via della Conciliazione, a pochi passi dalla Basilica di San Pietro.
Chi ha effettuato l’importante ritrovamento archeologico?
A lavorare nel cantiere archeologico, per tre lunghi anni, ed effettuare l’importante scoperta storica, è stata Soprintendenza speciale di Roma Archeologia Belle Arti Paesaggio. Il Theatrum Neronis era situato, orientativamente, a ben 5 metri sotto il livello della strada. Insieme a esso, dalle fondamenta della Città Eterna sono emersi anche preziosi ornamenti di questo spazio dedito all’intrattenimento nell’epoca imperiale, oltre poi strutture che erano situate, sempre nel periodo storico di Nerone, al fianco del Teatro.
Secondo i primi studi sui reperti archeologici, la struttura teatrale – al pari degli altri reperti – avrebbe una lunga storia, addirittura rintracciabile in un lasso di tempo che potrebbe partire all’Età Repubblicana dell’Antica Roma.
Foto: Donatella Ansovini