Torna a colpire la ‘banda della spaccata’. Dopo aver rapinato gioiellerie, stavolta a essere presa di mira è stata una banca. La tecnica usata è sempre la stessa: Un’auto-ariete lanciata a tutta velocità contro la vetrina per distruggerla. Poi, nel giro di cinque minuti, si razzola quanta più merce e denaro possibile. E infine, via alla fuga prima che arrivino le forze dell’ordine.
Roma, auto-ariete contro una gioielleria: banda della spaccata in fuga
Torna a colpire la ‘banda della spaccata’: presa di mira una banca
Cinque minuti, non uno in più. E’ questo il tempo massimo che la ‘banda della spaccata’ ha a disposizione per compiere furti prima che arrivino le forze dell’ordine. E non è una novità. L’ultimo della lista è stato compiuto all’alba di martedì 25 luglio a Roma, in zona San Basilio. Ad essere presa di mira è stata una banca. I banditi, come sempre, hanno usato un’auto-ariete e l’hanno lanciata a tutta velocità contro la vetrina della banca per distruggerla e poter entrare all’interno. Il boato causato dalla rottura del vetro, l’allarme della banca e le urla dei rapinatori hanno svegliato i residenti. Sono partite diverse chiamate al 112, ma quando gli agenti sono giunti sul posto – circa 10 minuti dopo le prime chiamate – i banditi erano già fuggiti.
Auto-ariete contro la vetrina, poi la fuga a bordo di un’Audi
Troppo veloce l’Audi usata dai ladri per essere inseguita e fermata dalle forze dell’ordine. Dalle prime informazioni, sembra che i rapinatori siano riusciti a portare via un bottino di 10 mila euro. Gli investigatori sono alla ricerca della ‘banda della spaccata’ e stanno perlustrando diversi quartieri della Capitale. A cominciare dai garage, dove i banditi potrebbero aver nascosto l’automobile usata per la fuga. Solo pochi giorni prima, i ladri avevano rapinato una gioielleria a San Giovanni usando la stessa tecnica: un’auto-ariete lanciata a tutta velocità contro la vetrina del negozio per mandarla in frantumi.