Esiti tragici per l’incidente mortale della via del Mare, a Ostia Antica. Dopo il decesso sul colpo di una signora, in queste ore è spirata anche la figlia. La donna, al volante dell’autovettura Fiat, era rimasta gravemente ferite nel sinistro, dopo una violentissima collisione con un suv della BMW. Per diversi giorni ha lottato tra la vita e la morte in ospedale, non riuscendo però a superare le gravi condizioni riportate.
Incidente via del Mare, morta anche la figlia della signora
Ad annunciare il decesso della donna, di nome Agnese, è stata la signora Claudia sul gruppo di Ostia Informa: “Ieri pomeriggio è stata dichiarata la morte cerebrale anche di Agnese, la figlia, cittadine di Ostia. La mia collega, l’Infermiera fra le migliori che io abbia mai visto all’opera, il prototipo dell’Infermiera direi. Gli Infermieri non abbandoneranno la vicenda fino alla fine, non abbandoneranno Agnese. Io voglio la galera per omicidio stradale plurimo per il tossico infame “senza fissa dimora” su un auto da 85mila euro ☝️ nella speranza che, molto rapidamente i tossici e gli ubriachi imparino a sballarsi senza mettersi alla guida. Chiedo a tutta la stampa di seguire la vicenda fino al giorno della sentenza😢🤬”.
Chi altro deve morire sulla via del Mare per vedere sicurezza?
Il post della signora Claudia è durissimo, ma allo stesso tempo comprensibile. Ormai abitualmente dobbiamo assistere a gravissimi incidenti sulla via del Mare, oppure sulle complanari di via dei Romagnoli e via Ostiense. Non solo persone drogate al volante, ma anche sorpassi spericolati lungo la strada, che ormai la rendono da anni pericolosa a tutti i cittadini.
Non bisogna vivere con paura la strada, ma neanche si possono accettare più certe scene che vediamo su questa arteria urbana: i sorpassi alla curva di Ostia Antica, oppure di quelle auto che, la mattina presto, saltano la fila sotto Acilia e rischiano pericolosissimi frontale. I pendolari della strada, non si fosse capito, sono esausti.