Attimi di tensione la scorsa notte a Ponza, quando un uomo è stato ferito a bordo di una barca ormeggiata al largo dell’isola pontina. La persona, molto probabilmente un turista italiano, era stato ferito da una coltellata proveniente dalla compagna. L’estremo gesto, avrebbe condotto l’uomo a buttarsi in mare, raggiungendo a nuoto la famosa fetta di spiaggia del Frontone.
L’uomo trovato ferito sulla spiaggia di Ponza
Il ritrovamento dell’uomo, ferito da un’arma da taglio, sarebbe avvenuta intorno alle 8 di questa mattina. A trovarlo i dipendenti dell’area attrezzata al Frontone, che hanno rinvenuto il signore sdraiato sulla sabbia e in evidente stato confusionale. A chi gli ha prestato soccorso, si è lamentato di come avesse problemi a un braccio, probabilmente per un ferimento all’arto. Ai soccorritori, ha chiesto solamente di essere riaccompagnato sull’imbarcazione da dov’era fuggito, poiché impossibilitato a nuotare nelle sue condizioni.
Il nuovo tentativo di accoltellamento davanti il Frontone
Riaccompagnato alla barca, verso l’uomo si è riaccesa subito la furia della compagna. La donna, infatti, ha ricominciato a minacciare l’uomo armata di coltello, inseguendolo per tutta l’imbarcazione. Al presunto turista, nonostante le ferite, non è rimasto altro che tuffarsi in acqua e soprattutto cercare di non essere ferito nuovamente dalla lama di un coltello.
A essere testimoni diretti dell’episodio, il bagnino sullo spazio del Frontone, che nuovamente ha dovuto offrire soccorso al signore ferito e in una situazione alquanto complessa. La donna, non contenta delle ferite inferte al signore, avrebbe lanciato in mare anche gli oggetti dell’uomo. Tra le cose finite in mare, infatti, ci sarebbero stati anche numerosi vestiti della persona ferita. Sul posto sono dovute intervenire le forze dell’ordine, che oltre a placare gli animi hanno posto in stato di fermo i due soggetti. Al momento, oltre a essersi aperta un’indagine sui fatti accaduti, entrambe le persone stanno venendo interrogate per chiarire la loro posizione.
Foto: V.E.