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Roma, in strada sono 38° ma lui esce dal negozio con la felpa invernale: vede la Polizia e scappa, l’aveva appena rapinato

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Polizia tentata rapina nei pressi di viale America

Roma, giornate di caldo infernale con temperature record. E proprio per questo girare per le strade con un “felpone” invernale sarà sembrato agli occhi dei passanti quantomeno insolito. Ma tra chi transitava in quel momento c’era anche la Polizia che, insospettita da quell’abbigliamento fuori stagione e dal comportamento anomalo dell’uomo, ha deciso di effettuare un controllo. 

A mettersi nei guai è stato anche lui stesso dato che, alla vista degli agenti, ha provato a fuggire. Immediatamente i poliziotti si sono messi all’inseguimento e, dopo poco, sono riusciti ad acciuffarlo. E il cerchio è stato così chiuso: l’uomo, che poco prima era uscito da un negozio, aveva appena messo a segno una rapina, peraltro armato di pistola.

Furti nella notte a Roma
Una volante della Polizia/Foto di repertorio

La Rapina sulla Tuscolana

Questi i fatti. Sono stati i poliziotti della VI sezione della Squadra Mobile, unitamente agli uomini del Commissariato Tuscolano, durante un servizio mirato al contrasto del fenomeno delle rapine agli esercizi commerciali, transitando in via Tuscolana, a notare un uomo travisato e con una felpa a maniche lunghe, nonostante le elevatissime temperature della giornata, uscire da un negozio di abbigliamento. L’uomo, che stava percorrendo a piedi la via, si è accorto della presenza dei poliziotti che si stavano avvicinando per sottoporlo a controllo e ha cercato di darsi alla fuga.

L’inseguimento

Dopo un breve inseguimento, l’uomo un italiano di 45 anni è stato bloccato e trovato in possesso di una pistola replica in metallo priva del tappo rosso di sicurezza e di 1.800 euro in contanti. A seguito di accertamenti, è stato constatato che l’uomo aveva poco prima rapinato, usando la pistola che aveva in possesso, le casse del negozio dal quale era uscito.

Arrestato per rapina

L’uomo quindi è stato arrestato e l’operato degli agenti convalidato dall’A.G. Nei suoi confronti è stata disposta la misura degli arresti domiciliari. Sono in corso nuovi approfondimenti investigativi per capire se l’autore si è reso, in passato, autore di ulteriori eventi accaduti in zona con medesime modalità criminali.

Uomini gay adescati in chat, picchiati e rapinati: la banda colpiva anche a Monterotondo (ilcorrieredellacitta.com)

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