Una vera e propria tragedia quella che si è consumata ieri a Nettuno, sul litorale romano. Qui una donna di sessant’anni è stata colta da un malore improvviso mentre stava facendo il bagno ed è morta. A notarla gli altri bagnanti. Soccorsa, è stata portata a riva e nonostante i numerosi tentativi per rianimarla, non c’è stato, purtroppo, nulla da fare. Sul posto i militari della Guardia Costiera e le forze dell’ordine. Una volta concluse le verifiche, la salma è stata portata in obitorio.
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Il malore improvviso in acqua e la morte della donna
I fatti sono avvenuti ieri mattina. La tragedia ha scosso i bagnanti del litorale sud della Capitale, i quali nella stagione balneare affollano gli arenili. Stando alle informazioni apprese, la donna era in spiaggia all’altezza di Cretarossa, si stava godendo una normale e rilassante giornata al mare quando ha deciso di fare un bagno. Tuttavia, una volta entrata in acqua è stata improvvisamente colta da un malore che non le ha lasciato scampo. A notarla, come anticipato, gli altri bagnanti. Soccorsa e allertato il numero unico per le emergenze, la 60enne è stata portata a riva. Qui, si è tentato il tutto per tutto ma i tentativi di rianimarla, anche mediante l’uso di un defibrillatore, sono purtroppo risultati vani. Sul posto sono poi giunte le forze dell’ordine e i militari della Guardia Costiera.
Le morti in mare
Purtroppo, quello pocanzi descritto, rappresenta l’ennesima tragedia consumatasi durante la stagione balneare. Morti riconducibili a malori, annegamenti si verificano di frequente ungo il litorale, generando non poca apprensione tra i presenti. Per esempio, ad inizio luglio a Santa Severa, un uomo di 60 anni è morto dopo essersi tuffato in acqua per salvare madre e figlia in difficoltà.