È un fiume in piena la mamma di Thomas Bricca. Scoperti i presunti colpevoli dell’uccisione di suo figlio, con i nomi che già giravano da diversi mesi ad Alatri, si sfoga parlando ai giornalisti. Nessuno, infatti, potrà più riportargli indietro il suo ragazzo, quindi non rimane attendere l’esito della giustizia. La signora spera in un massimo della pena, ovvero l’ergastolo, negando poi quello che può essere un ipotetico perdono verso i sicari di Thomas: “Mi dispiace, ma da parte mia non arriverà mai il perdono a quelle persone”.
Il dolore della mamma di Thomas Bricca
Come succede in troppi casi di cronaca, i giornalisti hanno chiesto a un parente di una vittima di commentare l’arresto di un presunto assassino. È avvenuto anche con la vicenda del giovane Thomas, con i microfoni che sono arrivati a toccare la mamma del ragazzo, la signora Federica Sabellico.
Alla signora Sabellico è stato chiesto un commento sull’arresto dei presunti sicari del figlio, peraltro le figure di un padre e figlio che da diversi mesi erano chiacchierati nella zona di Alatri proprio per l’omicidio di Thomas. Per la brutalità dell’uccisione, ovvero una pallottola alla testa, la signora ha chiesto il massimo della pena dalla giustizia. Ma la sentenza definitiva, alla fine, decreterà la stessa cosa?
La signora Sabellico commenta il fermo dei presunti assassini
L’intervista esclusiva a Federica Sabellico, arriva dalle pagine de Il Messaggero. Alla donna, già straziata dal dolore, viene chiesto un commento riguardo i fermi decisi dal Tribunale di Frosinone. Come normale che sia in queste vicende, la donna ha esternato tutto il proprio dolore riguardo la morte del figlio e si affida ai giudici per arrivare a una piena giustizia sulla vicenda.
Le accuse contro i presunti sicari
Le accuse fornite dal Tribunale di Frosinone, al termine delle indagini preliminari, sono pesantissimi: i sicari, un padre e figlio della zona di Alatri, dovranno rispondere di omicidio in concorso pluriaggravato e premeditato. Il tutto, poi, ulteriormente acuito da futili motivi e soprattutto premeditazione per rappresaglia. Pur se sbagliarono persona, fu un’esecuzione in piena regola quella in cui cadde il giovane Thomas Bricca.