Svelato il momento migliore in cui raccogliere le cipolle.
Le cipolle, sono un vegetale molto usato e apprezzato. Si tratta di ortaggi ricchi d’acqua, fibre, minerali e vitamina C. Come ogni ortaggio, pure le cipolle hanno precisi tempi di coltivazione, raccolta e conservazione. Nel nostro Paese vi sono moltissime varietà di cipolla, che crescono in diversi periodo dell’anno. Le cipolle, facente parti della stessa famiglia dell’aglio, sono un ortaggio molto usato sia in cucina che per le sue proprietà benefiche. Per sapere qua l’è il momento migliore per raccogliere le cipolle vi suggerisco di leggere quanto riportato.
Proprietà e usi delle cipolle
Le cipolle, sono dei bulbi molto usati per curare diverse malattie. Per sfruttare al meglio le loro virtù benefiche, è meglio consumarle crude. Pare che le cipolle abbiano interessanti proprietà antinfiammatorie, antimicotiche, antibatteriche, stimolanti del sistema immunitario, diuretiche e disintossicanti.
Le cipolle sono un valido rimedio naturale per curare la tosse, la glicemia alta, il colesterolo, la ritenzione idrica, l’umore basso, la sinusite e la cistite. Inoltre, ha la capacità di svolgere una buona zona preventiva per i tumori allo stomaco, prevenire l’osteoporosi e proteggere il sistema cardiovascolare.
Sin dall’antichità la cipolla è usata sia in cucina che a scopo curativo. In campo medico, la cipolla è un rimedio naturale per curare vari disturbi e malattie. Le cipolle sono da sempre usate in varie ricette. In particolare la cipolla è uno degli ingredienti base per le minestre, sughi, carni e minestroni. In base al tipo di cipolla che si utilizza, si possono realizzare e insaporire svariate ricette.
Coltivazione e raccolta delle cipolle
Questa pianta biennale, in genere si semina nel periodo primaverile o autunnale, mentre la raccolta va fatta in estate. Per coltivare nell’orto di casa le cipolle, basta preparare i terreno, in modo che sia ben arieggiato. La cipolla, si può piantare iniziando dalla piantina, dal seme o dal bulbo.
Per coltivare le cipolle, occorre semplicemente disporre le cipolle in file a circa venti centimetri di distanza l’una dall’altra. In base alle diverse varietà, cambia il periodo di semina. Le cipolle estive, che possono essere dorate, rosse o bianche, non richiedono cure particolari. Tali ortaggi non richiedono molta acqua, ma è importante tenere lontani i parassiti, tramite consociazioni con piante repellenti come la carota.
Il periodo della raccolta delle cipolle va da maggio fino a settembre, in base alla varietà della cipolla seminata. La raccolta di tale verdura da bulbo, va eseguita nel momento in cui le piante stanno per seccare. Nello specifico, è possibile raccogliere le cipolle quando lo stelo inizia a ingiallire.
In realtà le cipolle si possono raccogliere sempre, ma è meglio attendere che la pianta secchi per conservarle a lungo. Per raccogliere le cipolle occorre togliere tutta la pianta dal terreno, tagliare per bene le radici pulire la cipolla. Va precisato, che le cipolle si possono raccogliere pure prima che la pianta appassisca, tuttavia conviene attendere per avere cipolle più grandi e perché si conservano più a lungo.
Conservare le cipolle
Una volta raccolte, le cipolle vanno conservate in posti asciutti a una temperatura di circa dieci gradi. Dopo la raccolta delle cipolle, meglio farle asciugare per pochi giorni, appendendo i bulbi in un luogo asciutto. Si tratta di evitare che tali ortaggi vengano a contatto diretto con la luce solare.
I posti ideali per la conservazione delle cipolle, sono le cantine dopo averle riposte dentro delle cassette o ceste ricoperte. Nel caso di cipolla aperta, per evitare che il suo forte odore si diffonda, meglio metterla dentro un contenitore e conservarla nel frigo.
Poter disporre di cipolle per tutto l’anno, meglio optare per varietà diverse, visto che vi sono tipi di cipolle che vanno consumate fresche e altre che possono essere conservate per mesi. In genere, per evitare che le cipolle marciscano, occorre riporle in posti bui e ben arieggiati.
