Gli orsi JJ4 e MJ5 non verranno uccisi. Esultano gli ambientalisti, ma soprattutto i cittadini che ormai hanno preso in simpatia i due orsetti del Trentino. Dopotutto, l’orso diventa problematico per l’uomo se si sente minacciato e al seguito ha i cucciola, con la “mamma orsa” pronta a tutto pur di difendere i propri figli. Una lezione di vita che il Consiglio di Stato ha accolto, valutando l’abbattimento come la soluzione peggiore per affrontare la questione orsi nel Nord Italia.
Gli orsi JJ4 e MJ5 non verranno abbattuti
Sulla sentenza del Consiglio di Stato, sono intervenuti i rappresentati degli Animalisti Italiani Onlus. In merito, il presidente Walter Caporale ha riferito: “È con grande soddisfazione che Animalisti Italiani Onlus riceve e divulga la notizia dell’accoglimento del ricorso per gli orsi JJ4 e MJ5 da parte del Consiglio di Stato. L’attesa decisione, pronunciata oggi, dimostra l’interesse e l’attenzione nei confronti di questa delicata vicenda”.
Ha continuato il Presidente degli Animalisti Italiani Onlus: “Il dibattimento ha messo in luce le carenze istruttorie degli uffici della Provincia di Trento. È stato evidenziato dalla controparte animalista che l’ordinanza che prevede la cattura e l’uccisione di MJ5 è in palese violazione delle normative italiane, europee e delle convenzioni internazionali. L’atteggiamento della Provincia di Trento è del tutto arbitrario e ingiustificato. Infatti, le associazioni animaliste pur avendo presentato soluzioni alternative, tra cui il possibile trasferimento nel Santuario Libearty in Romania, non hanno mai ricevuto riscontri dalla Provincia”.
Come potrebbe finire per gli orsi del Trentino?
Sebbene l’accoglimento del ricorso sia un importante passo avanti, la vicenda degli orsi JJ4 e MJ5 non è ancora conclusa. La discussione del merito è fissata per il 14 dicembre 2023. Attendiamo con interesse le motivazioni che saranno fornite dal Consiglio di Stato.
Le iniziative degli Animalisti Italiani Onlus
Animalisti Italiani Onlus che ha depositato varie diffide contro il Presidente Fugatti e la Provincia di Trento rimane impegnata nella tutela degli animali e continuerà a lottare per garantire il rispetto dei diritti e del benessere degli orsi e di tutte le specie animali. Restiamo fiduciosi che questa vicenda possa avere una soluzione favorevole per gli orsi Mj5 e mamma JJ4 che ricordiamo essere stata brutalmente separata dai cuccioli e rinchiusa nella prigionia del Casteller.