Quasi ottanta milioni di euro in arrivo per l’Autorità di Sistema Portuale del mar Tirreno centro-settentrionale, il network che gestisce i porti di Roma e del Lazio. Sono soldi che arrivano mediante un prestito da 29 milioni da parte della Banca Europea per gli Investimenti e un finanziamento da 50 milioni da parte di Cassa Depositi e Prestiti. Ma si tratta in ultima analisi di un gettito totalmente europeo. Le risorse sono destinate all’espansione dei porti laziali. In particolare per il prolungamento della diga foranea, per il dragaggio di nuovi bacini e per il potenziamento dell’accesso ferroviario al porto di Civitavecchia. A beneficiarne anche l’avvio della costruzione del nuovo scalo commerciale di Fiumicino.
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Gli obiettivi del finanziamento
Le finalità sono chiare. Il denaro servirà per l’ammodernamento e l’espansione dei porti, contribuendo ad aumentarne la produttività e migliorando i servizi per i passeggeri. Dopo la prima tranche del 2018, concessa sempre dalla BEI, le risorse annunciate stamane portano il gettito complessivo a 129 milioni. La BEI conferma quindi il ruolo dell’Unione Europea come principale sostenitore delle Autorità Portuali Italiane in un settore fondamentale per lo sviluppo economico del Paese. Non solo; le risorse permetteranno anche la costruzione di nuove opere. Come, per quanto riguarda Civitavecchia, il prolungamento della diga foranea antemurale al fine di proteggere le banchine dalle mareggiate. Ciò contribuirà a ridurre il numero dei giorni non operativi, con conseguente aumento della produttività e dell’efficienza. Inoltre verranno dragati nuovi bacini e il canale d’ingresso al porto. Infine sarà potenziato l’accesso ferroviario alla banchina. Per quanto riguarda Fiumicino il finanziamento sarà destinato alla realizzazione delle prime opere previste per il nuovo scalo commerciale.
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ADSP: “Operazione strategica per il Lazio”
Il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Pino Musolino, ha commentato così la notizia: “Si tratta di una operazione strategica per il sistema portuale di Roma e del Lazio, che consente di finanziare lo storico avvio dei lavori per lo scalo commerciale di Fiumicino e interventi altrettanto importanti per il porto di Civitavecchia, come il prolungamento dell’antemurale, il dragaggio del canale di ingresso al porto e il potenziamento dell’ultimo miglio ferroviario”. E aggiunge: “Questo ulteriore accordo con BEI e CDP consolida una collaborazione di fondamentale rilevanza, consentendo ad AdSP di intervenire direttamente per il completamento di opere necessarie per lo sviluppo infrastrutturale del nostro Network”. Sulla questione è intervenuto anche Andrea Clerici, responsabile finanziamenti infrastrutture, energia e settore pubblico in Italia della BEI:” Questa operazione mostra ancora una volta la vicinanza ed il forte supporto della BEI al settore portuale italiano, un settore chiave per la connettività e competitività del Paese. Il sostegno della banca dell’UE contribuirà rendere i porti di Roma all’avanguardia dal punto di vista infrastrutturale, aumentandone la capacità e l’efficienza operativa e garantendone un aumento significativo delle capacità di carico e scarico di passeggeri e merci”.