L’Indomita Pomezia supera anche il test Vis Aurelia. Nel testa-coda in programma per la 21a giornata del torneo di Prima Categoria (Gir. A) i pometini hanno la meglio sui padroni di casa grazie ad un guizzo di Mariani nel secondo tempo, bravo ad approfittare di una delle poche indecisioni (forse addirittura l’unica) della retroguardia capitolina. Il fanalino di coda del torneo infatti ha messo in campo una prestazione maiuscola creando non pochi grattacapi al sodalizio del Presidente Padula che ha faticato non poco per difendere la rete di vantaggio fino al triplice fischio. Il successo comunque consente a Bilancini e compagni di mantenere il margine di +7 sulla prima inseguitrice in campionato, il Morandi, uscita anch’essa vittoriosa dal match di giornata (2-1) contro il Passoscuro. Domenica per l’Indomita arriva il Primavalle, formazione attestata a metà classifica.
Vis Aurelia – Indomita 0-1: non basta l’orgoglio dei padroni di casa, alla fine decide il guizzo di Mariani
Dopo un primo tempo sostanzialmente bloccato e avaro di emozioni – l’unico sussulto lo crea al 41′ Mariani che però alza troppo la conclusione su pregevole invito di Amici – il match si accende nei secondi 45′. Pronti-via e, del resto, il punteggio cambia dopo appena 60 secondi. Martini va via sulla fascia, alza la testa e raggiunge con un preciso assist Mariani il quale non sbaglia e realizza l’uno a zero. la replica dei capitolini si fa attendere un quarto d’ora. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo si scatena una mischia che Gatti per poco non trasforma in gol. Il difensore è infatti il più lesto di tutti ad impadronirsi della palla vacante in area ma al momento della conclusione manca clamorosamente l’impatto con la sfera vanificando il tutto. La seconda chance capita a Lugli ancora a seguito di un corner. Il centrocampista, a differenza del compagno, colpisce bene ma il tiro lambisce soltanto l’incrocio dei pali. Al 39′ poi serve invece un intervento prodigioso di Recine per mantenere inviolata la porta difesa da Borrelli: punizione dalla tre quarti che spiove in area, Gianola raccoglie la sfera nella confusione generale e indovina il pertugio giusto per trafiggere l’estremo difensore avversario. Il Capitano del Vis Aurelia non aveva però fatto i conti con Recine il quale, ben appostato a pochi passi dalla linea di porta, neutralizza il pericolo. Nel finale la ‘resistenza’ pometina perde anche un effettivo (espulso Nardi) ma il risultato non cambia più: l’Indomita, con le unghie e con i denti, porta a casa l’ennesima, pesantissima, vittoria in campionato.
