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Minorenne stuprata e sequestrata a Latina: anche la sorveglianza speciale per il violentatore 

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violenza sessuale

Arriva la sorveglianza speciale per un uomo, fortemente indiziato per uno stupro avvenuto nella zona di Latina. Il soggetto, cui stanno proseguendo le indagini, è stato considerato di enorme pericolosità sia dal Tribunale di Roma che dal Questore di Latina. Infatti, l’uomo con grande brutalità avrebbe stuprato, più di un mese fa, una ragazza minorenne del territorio pontino. 

Sorveglianza speciale per lo stupratore di Latina

Il Tribunale di Roma, per la “Sezione Specializzata Misure di Prevenzione”, su proposta del Questore di Latina ha emesso la misura della Sorveglianza Speciale di sorveglianza speciale nei confronti del cittadino rumeno. L’uomo, nato nel 1992, durante il mese di maggio scorso era stato rintracciato dai poliziotti della squadra Mobile e sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Per lui, infatti, le manette sono scattate in quanto gravemente indiziato della violenza sessuale e del sequestro di persona ai danni di una minorenne, avvenuto nella serata del 3 maggio scorso.

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Il profilo fatto dal Questore di Latina

Il Questore di Latina, nella proposta di applicazione della misura cautelare, ne aveva delineato il quadro della pericolosità sociale e della sua attualità, in considerazione del perdurare del comportamento antisociale tenuto negli anni dall’uomo. Tutto ciò, peraltro, caratterizzato da gravissime condotte e dalla commissione di fatti penalmente rilevanti, non da ultimi il sequestro di persona e la violenza sessuale nei confronti di una minorenne per le quali lo stesso si trova attualmente ristretto in carcere.

La risposta del Tribunale di Roma

Il Tribunale di Roma, con la “Sezione Specializzata Misure di Prevenzione”, condividendo la proposta formulata dalla Questura, ha applicato all’uomo la misura di prevenzione della sorveglianza speciale, con divieto di avvicinamento alle vittime, per la durata di due anni. Si spera, in questo modo e in attesa della sentenza sul caso di violenza sessuale, di disincentivare altre azioni violente da parte del cittadino rumeno. 

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