Rimane incandescente la situazione all’Esquilino, dove a via Statilia due giovani sono stati vittime di un furto. L’azione, probabilmente messa in piedi da un balordo che pullulava tra la zona di San Giovanni e la Stazione Termini, avrebbe preso di mira i due ragazzi, che in quel momento erano su una panchina a pochi passi dalla Basilica di San Giovanni in Laterano.
La rapina nel cuore del quartiere Esquilino
I due giovani, probabilmente turisti, erano a poca distanza dalla Basilica di San Giovanni, quando sono stati presi di mira dal ladro. Si stavano rilassando all’interno di un’area verde che affaccia su via Statilia, quando sono stati avvicinati dal malvivente. L’uomo, armato di coltello e con fare minaccioso, ha minacciato di morte entrambi i ragazzi qualora si fossero rifiutati di lasciargli lo zaino, che avevano appresso, e il portafoglio.
Lo spavento per il coltello puntato alla gola
In un’azione che non è nuova nel quadrante della Stazione Termini, i giovani hanno consegnato subito i loro averi al malvivente, con la paura di diventare l’ennesimo caso di accoltellamento nella zona dell’Esquilino. Consegnati portafogli e zaini, la perdita della rapina è stimata intorno alle 150 euro, più altri piccoli oggetti tenuti all’interno dello zaino e che sono stati portati via dallo stesso rapinatore.
Il fermo del ladro nella zona di San Lorenzo a Roma
L’episodio è stato puntualmente segnalato agli agenti della Polizia di Stato, che subito si sono messi sulle tracce del ladro. L’uomo, risultato essere un 29enne e con precedenti penali analoghi nel frangente delle rapine, è stato fermato nel giro di poco tempo su via Statilia. La Procura ha chiesto e ottenuto, dal Giudice per le Indagini Preliminari, la convalida dell’operato della Polizia Giudiziaria in tutti gli arresti effettuati. Il nuovo arresto, come evidente, sottolinea la situazione incandescente della criminalità nella zona dell’Esquilino.
