Si aprono nuovi scenari penalistici sulla morte di Francesco Valdiserri, il giovane ragazzo che perse la vita perché investito da un’automobile sulla Cristoforo Colombo. Il giorno dell’incidente, avvenuto all’altezza del quartiere di Casal Palocco, al volante della macchina c’era C.S., che avendo assunto sostanze alcoliche – e stordita da queste – ha probabilmente causato il mortale incidente e ucciso il giovane.
Gli sviluppi penali attorno alla morte di Francesco Valdiserri
Il Tribunale di Roma, riguardo l’omicidio stradale che ha interessato Valdiserri, ha chiesto 4 anni e mezzo di pena per C.S. La ragazza che era al volante della macchina, infatti, non dovrà solamente rispondere dell’omicidio stradale probabilmente compiuto sulla Cristoforo Colombo, ma anche di due ulteriori aggravanti emerse nel corso delle indagini effettuate dal Tribunale di Roma.
La richiesta di pena per l’omicidio stradale di Valdiserri
Come detto, a C.S. sono stati chiesti 4 anni e 6 mesi di pena. Per la ragazza, oggi 24enne, sono emersi nel corso delle indagini nuovi dettagli sulla sua posizione. Infatti, riguardo l’incidente avvenuto nella notte del 19 ottobre e che ha ucciso Francesco Valdiserri, la Procura di Roma ha mostrato interesse per la condizioni psicofisica in cui versava la ragazza quella sera. Il pm Erminio Amelio contesta alla ragazza l’omicidio stradale aggravato, in quanto quella notte la giovane era oggettivamente ubriaca.
La giovane era ubriaca al volante
Secondo le analisi e i test alcolemici effettuati subito dopo l’incidente, nel corpo della giovane C.S. c’era un tasso alcolemico tre volte superiore al limite consentito per guidare. Nonostante barcollasse e fosse offuscata cognitivamente, la ragazza si sarebbe ugualmente messa al volante della propria auto, causando probabilmente l’incidente fatale per Francesco Valdiserri. Un’ipotesi, questa, che verrà sostenuto o confutata all’interno del processo per rito abbreviato che subirà la stessa giovane al Tribunale di Roma.
Secondo le indagini della Procura di Roma, infatti, “la ragazza ha perso il controllo della guida a causa anche delle minorate condizioni psicofisiche”.