Home » News Roma » Roma, anatroccolo in pericolo: salvato dalle guardie zoofile di Earth

Roma, anatroccolo in pericolo: salvato dalle guardie zoofile di Earth

Pubblicato il
Aveva le zampe incollate e non riusciva a muoversi: anatroccolo ripulito e rimesso in libertà dalle Guardie zoofile dell'associazione EARTH

Roma. Una storia a lieto fine quella che ha come protagonista un anatroccolo. L’animale aveva le zampe piene di colla e non riusciva a muoversi. Non è noto al momento se la causa di questo inconveniente sia da imputare all’opera di alcuni vandali, oppure se l’animale abbia poggiato le zampe su della colla utilizzata per la cattura dei topi. Ad ogni modo, fortunatamente, le guardie zoofile Earth hanno provveduto a pulire le zampe rimettendo in libertà l’anatroccolo, che era vispo ed in salute. 

Roma, legato su un balcone e chiuso in uno sgabuzzino: pitbull liberato dalle guardie zoofile (FOTO)

L’anatroccolo con le zampe incollate 

L’avvistamento dell’animale è stato effettuato dalle guardie zoofile dell’associazione EARTH durante un giro di perlustrazione del Parco Palatucci, nel quartiere di Tor Tre Teste. Ritrovato nei pressi del laghetto, la giovane anatra  sembrava impossibilitata a muoversi. Tuttavia, ad un esame attento, i volontari si sono resi conto che le zampe del povero animale erano impiastricciate di colla ed hanno immediatamente provveduto a lavarle per liberarle dalla sostanza viscosa. Il dirigente Giuseppe Potestà dopo essersi assicurato che l’animale fosse vispo ed in buona salute ha provveduto a rilasciarlo in ambiente acquatico dove si è potuto riunire alla propria famigliola di anatre.

Le ipotesi

Le ipotesi sono due, o quella del gesto volontario ad opera di delinquenti o che il piccolo anatroccolo sia finito su colle per la cattura dei ratti disposte da ignoti. Al riguardo, la presidente dell’Associazione EARTH Valentina Coppola ricorda che a Roma è vietata sia la vendita che l’uso delle colle per la cattura dei topi

Più volte, inoltre, le guardie zoofile di EARTH ne hanno disposto il sequestro in negozi, ferramenta e nelle grandi catene del settore hobbistica che le esponevano. “Queste colle, oltre a costituire un metodo barbaro di uccisione dei topi, sono un pericolo grave per la biodiversità e ogni anno uccidono migliaia di uccelli, rettili, anfibi e piccoli mammiferi”, ricorda la presidente. 

Immagine di repertorio 

Impostazioni privacy