Una terza ragazza potrebbe essere presto ascoltata dagli inquirenti come testimone nella vicenda he vede indagato per violenza sessuale La Russa jr, il figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa. La testimonianza è emersa esaminando la chat, i messaggi che Leonardo Apache La Russa e la ragazza si sono scambiati. La giovane avrebbe incontrato l’ex compagno di scuola nella discoteca milanese Apophis Club la notte tra il 18 e il 19 maggio, poi le cose hanno preso una piega inaspettata.
La Russa jr indagato per violenza sessuale, al via gli interrogatori
Lo scambio di messaggi nella vicenda che vede accusato La Russa jr di violenza sessuale
Ora, nello scambio di messaggi, l’amica della presunta vittima le domanda anche cosa sia accaduto nell’arco temporale compreso tra le 3 e le 6 del mattino, vale a dire nel momento in cui la 22enne è stata lasciata da sola con La Russa e l’arrivo a casa del figlio del presidente del Senato. Inoltre, dai messaggi tra le due ragazze si evince anche come la 22enne abbia realizzato di aver subito un rapporto sessuale soltanto dopo aver parlato con Leonardo Apache.
Intanto, mediante il proprio legale, il ragazzo sostiene che la giovane fosse lucida quando è andata a casa con lui. Inoltre, il 19enne nega ogni costrizione respingendo al contempo anche l’accusa di averle fatto bere un drink che l’avrebbe gettata in uno stato confusionale. Di quella notte, come lei stessa ha dichiarato, la presunta vittima non ricorda nulla.
Il buco di tre ore
L’amica della presunta vittima ricorda come avesse chiamato un taxi chiedendole se volesse tornare a casa ma che la giovane diceva di “voler stare con lui”. La vittima ha riferito di essere tornata “alle 6, da quello che dice lui”, riferimento temporale che – se fosse confermato – metterebbe in luce la mancanza di tre ore della ricostruzione dei fatti, quelli che vanno dalle 3 alle 6. Nelle prossime ore, gli investigatori ascolteranno la presunta vittima e i possibili testimoni.