Home » Ultime Notizie » L’ultima folle sfida su TikTok, il tuffo dalla barca in corsa: morte 4 persone

L’ultima folle sfida su TikTok, il tuffo dalla barca in corsa: morte 4 persone

Pubblicato il
tuffi barca in corsa

È l’ultima folle sfida su TikTok. Un gioco molto pericoloso che ha già mietuto 4 vittime. Tuffi su una barca ad alta velocità è un fenomeno che sta prendendo piede tra i più giovani che, puntualmente, pubblicano le loro ‘gesta’ su Tiktok. Dopo le corse in auto e relativi video virali sui social, è arrivata la nuova moda che spaventa. Negli ultimi sei mesi sono stati quattro i morti in Alabama, negli Stati Uniti, e il timore è che altri giovani possano emulare queste assurde sfide che sono estremamente pericolose.

In cosa consiste questo nuovo pericolosissimo ‘gioco’

Il ‘gioco’ consiste nel lanciarsi nella scia del motoscafo, lanciato a tutta velocità, senza considerare che proprio a causa della velocità l’acqua del mare diventa una sorta di lastra di cemento che potrebbe non dare scampo. Ed è così che alcuni ragazzi si sono rotti l’osso del collo. “Negli ultimi sei mesi abbiamo avuto quattro annegamenti facilmente evitabili – ha dichiarato il capitano Jim Dennis della Childersburg Rescue Squad a una tv locale della California, come riportato dal Daily Mail -. Stavano facendo una sfida su TikTok. È quando sali su una barca che va ad alta velocità, salti giù e fondamentalmente ti pieghi quando arrivi a contatto l’acqua. I quattro di cui parliamo, quando sono saltati fuori dalla barca, si sono letteralmente rotti il collo. Praticamente sono morti all’istante”.

I soccorritori preoccupati e spaventi che altri possano emulare questa ‘sfida’

La situazione sta creando grande allarme e preoccupazione, soprattutto tra i soccorritori che stanno lanciando messaggi volti a dissuadere iniziative del genere. Purtroppo, nonostante il primo episodio si sia verificato a febbraio sul fiume Coorsa, quando un uomo è morto tuffandosi dalla barca davanti a moglie e figli, e siano seguiti avvertimenti per impedire altre tragedie, si sono rivelati inutili. L’idea è che diffondere le immagini sui social induca le persone a fare cose stupide e pericolose, ma il comandante Dennis si raccomanda: “Non fatelo. Non ne vale la pena”.

Impostazioni privacy