Un convegno importante quello tenutosi l’8 luglio scorso a Formia, nella Sala Antonio Sicurezza del
Comune, per sottolineare e portare alla luce i diritti alla Salute delle donne e per affrontare, tutti
insieme, istituzioni, società scientifiche e associazioni del volontariato, i temi dell’uguaglianza per
l’accesso alla prevenzione del cancro al seno, la diagnosi precoce e la cura delle donne che si
ammalano.
Organizzato dal gruppo della Associazione Le Capricciose e dal Comune di Formia con il patrocinio
della ASL, Regione Lazio, Ordine dei Medici della provincia di Latina, con la collaborazione della
Breast Unit e dell’Università Sapienza di Roma – Polo Pontino, il convegno ha posto l’accento
sull’importanza di avere, sul territorio pontino, da Aprilia al Garigliano, una Brest Unit che
funziona, cresce nella ricerca, nella diagnostica, nella didattica e nella presa in carico delle donne
affette da tumore alla mammella.
Unanime il riconoscimento per il Centro Multidisciplinare di Senologia diretto dal prof. Fabio Ricci
così come dell’avvento dell’Università con la UOC di Oncologia Diretta dal prof. Daniele Santini
presso il Dono Svizzero di Formia, primo reparto Universitario nel sud della provincia, fortemente
voluto dalla Direttrice Generale della ASL Dott.ssa Silvia Cavalli ed affidata come Responsabile da
pochi mesi al Dott. Luigi Rossi Direttore Scientifico del Convegno, il quale ha tracciato una breve
storia della nascita dell’Oncologia Universitaria a Formia e Terracina sottolineandone l’importanza
e ricordato come sia necessario:
“fare rete e viaggiare tutti insieme per crescere e dare risposte e garanzie di assistenza totale per
le pazienti, per le famiglie e per le comunità del sud della nostra provincia”.
Intitolato: “La Breat Unit e il territorio: un diritto delle donne”, insomma, l’appuntamento socio-
culturale ha registrato il plauso della Direttrice Generale Cavalli, i cui saluti sono stati portati ai
presenti dal prof. Ricci e dal dott. Rossi, mentre la determinazione della Direttrice nel potenziare le
strutture sanitarie nel sud e allo stesso tempo rendere fattiva la cosiddetta: “umanizzazione delle
cure e dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA), senza trascurare nello stesso
tempo l’attenzione alle fragilità”, è stata ricordata e citata più volte dai vari relatori, compresi i
politici e i rappresentanti delle Associazioni che sono parte integrante della Breast Unit aziendale:
dalla LILT Provinciale di Latina presieduta da Nicoletta D’Erme, all’ANDOS di Fondi, da Le
Capricciose alle Brigantesse di Itri, dal Rotary Club di Formia-Gaeta, all’Associazione AnnaLaura di
Terracina. Toccanti le testimonianze dei presidente presenti: Antonella Macaro, Regina Abagnale,
Annalisa Fidaleo, Stefania Valerio, Rosario L’Aurora ed Elena Masci, ma molto significativi anche i
messaggi di vicinanza fatti giungere dai Sindaci di Gaeta, Fondi e Itri, dall’Assessora regionale
Dott.ssa Elena Palazzo, dal Consigliere regionale Dott. Cosmo Mitrano, dall’Eurodeputato Dott.
Salvatore De Meo, dalla Presidente Nazionale di Europa Donna Dott.ssa Rosanna D’Antona, dal
Dott. Giuseppe Ciarlo, Direttore Sanitario degli ospedali di Fondi-Terracina-Formia e Distretto 4
ASL di Latina. Il Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia Dott. Giovanni Righetti è stato
invece rappresentato dal Dott. Giovanni Baiano che ne ha portato i saluti, così come la
professoressa Antonella Calogero ha portato i saluti della Rettrice dell’Università Sapienza di Roma
prof.ssa Antonella Polimeni e del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina Carlo Della Rocca.
La professoressa Calogero ha inoltre sottolineato l’importanza dell’Università sul territorio pontino
in termini di Ricerca e Risorse, i risultati raggiunti in molto settori, gli studi condotti in campo
oncologico ed in particolar modo con la Breast Unit, di cui molte Unità Operative Universitarie ne
sono parte costitutiva. Presente in rappresentanza delle varie Unità Operative della Breast Unit
Aziendale il Coordinatore infermieristico Evangelista Fusco. L’incontro è stato aperto dal Sindaco di
Formia Dott. Gianluca Taddeo, che ha ricevuto l’unanime applauso per la sensibilità dimostrata nel
voler risolvere in collaborazione con la Direttrice Cavalli alcune criticità legate al servizio di
Oncologia del Dono Svizzero. Il Sindaco Taddeo ha sottolineato proprio l’importanza di operare in
sinergia tra Istituzioni, ascoltando le istanze che arrivano dalle Associazioni di volontariato presenti
sul territorio. Accorato l’intervento dell’Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Formia, Dott.ssa
Rosita Nervino, vicina alle donne e pronta a lavorare fianco a fianco per dare risposte concrete ed
incisive. Cariche di speranza per il futuro anche le parole della Dott.ssa Genoveva Boboc, Direttrice
della UOC Radioterapia del Goretti di Latina, che ha illustrato i passi avanti compiuti negli anni
nella cura del cancro al seno.
“Se avere una Breast Unit è un Diritto – ha detto il prof. Ricci, ricordando le parole di Europa
Donna – difenderla è un Dovere”. Se a Formia Città di Cicerone abbiamo voluto questo convegno
scientifico- culturale è proprio perché vogliamo migliorarla e rendere la Breast Unit la “Casa delle
Donne” dove troveranno sempre accoglienza ed ascolto, non dimenticando mai che quando una
donna viene colpita dal tumore al seno affidarsi ad una Breast Unit aumenta di circa il 20% la
possibilità di sopravvivere alla malattia. Non è poca cosa, del resto, avere dalla propria parte
specialisti formati e costantemente aggiornati, farmaci all’avanguardia, strumentazioni di ultima
generazione, percorsi per il benessere psico-fisico che migliorano la “Qualità della Vita”.
La mattinata si è conclusa con un momento conviviale, la consegna di attestati di partecipazione ad
Autorità e Relatori, una rosa simbolica è stata consegnata a tutti i presenti.