Continuano i controlli della polizia all’interno del quadrante cittadino di Tor Bella Monaca, che anche oggi hanno fatto emergere attività criminali intestine all’interno del quartiere. Non solo nuovi soggetti associati al mercato nero della droga nella zona, ma anche personaggi legati alle occupazioni delle case popolari e i furti in appartamento nella zona di Roma Est.
Nuovi controlli nel quadrante di Tor Bella Monaca
Nella mattinata di oggi, in concomitanza dell’attività di sgombero effettuata in zona Tor Bella Monaca dalla Polizia di Stato e dal personale del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana della Polizia di Roma Capitale, gli agenti del VI Distretto Casilino hanno arrestato per droga un cittadino italiano e denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e per invasione di edifici due cittadini georgiani.
Azioni per contrastare il mercato della droga locale
Alcuni degli agenti di Polizia impegnati nello sgombero hanno notato dei movimenti sospetti in Viale Paolo Ferdinando Quaglia e hanno così deciso di procedere alla perquisizione personale di un giovane trovato in possesso di 5 bustine di hashish del peso di 7 grammi e di circa 430 euro in contanti.
La coppia impegnata nei furti d’appartamento e le occupazioni
Nel corso dell’attività sono stati inoltre scoperti e denunciati 2 cittadini georgiani che abusivamente occupavano uno stabile in via Galopini. Qui i poliziotti hanno rinvenuto all’interno dell’armadio della camera da letto decine di chiavi alterate, grimaldelli e lastre in plastica rigida usate verosimilmente per forzare le serrature di abitazioni o locali e per questo hanno proceduto a denunciarli.
Nuovamente, il quadrante di Tor Bella Monaca si dimostra un’area difficile per la presenza di fitte attività criminali. Da mesi, oramai, le forze dell’ordine sono impegnate nel contrasto dello spaccio della droga e delle occupazioni abusive, in un business illegale che spesso vede profondi intrecci per la gestione dei clan riguardo questi fenomeni.