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Lo sapevi che in Italia abbiamo la piazza più bella del mondo? Si trova qui

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piazza più bella del mondo

In base a recenti indagini statistiche la piazza più bella del mondo si trova in Italia.

La piazza più bella al mondo, si trova nella Capitale ed è la meravigliosa Piazza Navona. La bellissima piazza barocca, una delle più note e antiche, è ornata da tre stupende fontane ed leganti palazzi. La magica atmosfera che da sempre si respira in questa piazza, l hanno resa un grandissimo centro d’attrazione turistica. Ciò che colpisce di Piazza Navona è la sua vastità e la bellezza delle opere di Bernini e Borromini.

Storia di Piazza Navona

Piazza Navona, che oggi sorge dove un tempo vi era lo stadio Domiziano, ha una forma ovale ed è molto nota perché si trova la celebre Fontana dei Quattro Fiumi. Nella piazza si possono ammirare tre bellissime fontane, che sono: La Fontana del Moro, la Fontana del Nettuno e la celebre Fontana delle Quattro Fontane.

L’antica piazza un tempo quindi ospitava uno stadio, i cui resti sono ben visibili. La popolare e monumentale piazza romana, è un vero e proprio capolavoro del baracco. Anticamente era detta “in Agone” o giochi, dato che era la sede dello stadio che ospitava le gare di atletica e le lotte dei gladiatori.

Piazza Navona, la piazza più bella del mondo
Piazza Navona, la piazza più bella del mondo-ilcorrieredellacitta.com

In seguito tale stadio è stato trasformato in luogo per le feste popolari e le giostre, per poi divenire un mercato all’aperto. I sotterranei di piazza Navona, nascondo i resti del primo stadio in muratura fatto costruire dell’imperatore Domiziano nell’85 d.C.

Si può affermare che questa bellissima piazza, che deve il suo nome alle attività agonistiche dell’età imperiale romana, è il vero simbolo del barocco romano. Luogo dei giochi olimpici antichi, la l’odierna piazza che era un tempo uno stadio o agones, in epoca medievale mutò il suo nome in agone e poi Navona. Attorno la splendida piazza, si possono ammirare importanti palazzi barocchi come Il palazzo Braschi, Panghilj e la Chiesa di S. Agnese in Agone.

Leggende su Piazza Navona

Una delle leggende che circolano su Piazza Navona, è che essa in età romana venisse usata per le battaglie navali. Data la sua forma concava, in passato la piazza secondo la leggenda, veniva allagata in estate per lenire il caldo eccessivo. Nei secoli passati, la bellissima Piazza Navona, veniva allagata nel mese di agosto per dare ai cittadini un po’ frescura, relax e divertimento.

Esiste pure una leggenda legata alla fontana dei Quattro Fiumi di Bernini. La celebre fontana costruita da Bernini, rappresenta quattro stature che raffigurano quattro fiumi. Pare che ai tempi l’artista non godesse dei favori del papa, ma grazie alla cognata del pontefice che mostrò un modellino della futura fontana fu possibile per il famoso architetto ottenere l’incarico.

Infine, secondo la leggenda degli innamorati, pare che una strega abbia lanciato una sorta di maledizione. Secondo la maledizione, tutte le coppie d’innamorati che girano in senso contrario alla Fontana dei Quattro Fiumi sono destinate a lasciarsi entro sei giorni.

La Fontana dei Quattro Fiumi

Di fronte la Chiesa di s. Agnese di Agnone, sita in piazza Navona, è possibile ammirare la famosissima Fontana di Bernini. Tale fontana barocca rappresenta il fiume Nilo, Danubio, Gange e Rio della Plata, che sono i quatto più importanti fiumi del globo.

Veduta dall'alto di Piazza Navona
Veduta dall’alto di Piazza Navona-ilcorrieredellosport.com

Gian Lorenzo Bernini, autore della magnifica fontana, costituisce un vero simbolo della città. La Fontana dei Fiumi, commissionata dal Papa Innocenzo X, è costituita da quattro grandi statue che simboleggiano i quattro fiumi. Le gigantesche figure umane che simboleggiamo i fiumi, sono appoggiate ai quattro lati di un grande scoglio centrale.

Nello specifico, il fiume Danubio è raffigurato mentre indica lo stemma dei Pamphili, invece il fiume Gange ha un remo in mano per suggerire la sua navigabilità. Il fiume Nilo si copre il viso per simboleggiare le sue sorgenti oscure, mentre il fiume Rio della Plata, è rappresentato con un sacco di monete color argento come il colore delle sue acque.

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