Cori inneggianti la distruzione di Napoli e dei suoi cittadini. Così è stato colto in un video Nicola Zalewski, centrocampista di origine polacca e in forza all’AS Roma. Il calciatore, in vacanza a Ibiza, probabilmente incosciente di essere ripreso da una videocamera nascosta, si è lasciato andare a insulti razzisti contro il popolo partenopeo, inneggiando pure la fine della Città per mano del Vesuvio.
I cori contro Napoli del giallorosso Zelewski
Da com’è possibile vedere su un video che circola sul web, il centrocampista della Roma si trovava in vacanza con dei cari amici. Qui, per passare il tempo e magari fare qualcosa che credevano “goliardico”, si sarebbero dati da fare per cantare cori razzisti contro i napoletani. Nella canzoncina pronunciata dal giocatore, il ragazzo 21enne avrebbe esplicitamente detto “Vesuvio erutta, lavali col fuoco, tutta Napoli distrutta”.
Il giocatore ubriaco al momento dei cori?
Non è dato sapersi se il giovane giocatore romanista fosse alterato da sostanze alcoliche al momento dei cori razzisti contro i partenopei. Tutto fa supporre come si trovasse in un momento di piana movida a Ibiza, con i ragazzi che hanno lanciato il motivetto razzista all’interno di una nota discoteca della località balneare più famosa d’Europa. Infatti i ragazzi avrebbero cantato sul pezzo “Freed from desire”, storica canzone dance cantata dall’artista italiana Gala.
Le reazioni alle frasi di Nicola Zelewski
Al momento, la Roma non ha voluto commentare le frasi del giocatore polacco. Resta plausibile come il gesto, che procura un danno d’immagine alla società calcistica, non rimarrà impunito e si tradurrà in una pesante multa verso il giocatore o addirittura la vendita dello stesso ragazzo in questa finestra di calciomercato.
Se i tifosi romanisti osannano il centrocampista come loro beniamino, anche sui social, è impazzata la furia dei supporter partenopei. A parlare per Napoli, a Radio Kiss Kiss, il giornalista Carlo Alvino: “Caro Nicola Zalewski, ti voglio dire solo una cosa. Quando questi cori vengono intonati dai tifosi di altre squadre ci restiamo male, ma un calciatore deve stare attento: non può intonare certi cori. Non contribuiscono certamente a rasserenare il clima”.