Si terranno oggi, mercoledì 5 luglio, i funerali della giovane Michelle Maria Causo. La giovane è morta per mano di un suo coetaneo che l’ha accoltellata e poi ne ha fatto a pezzi il corpo, abbandonandolo in un carrello della spesa vicino ai secchi dell’immondizia. Un delitto efferato quello che si è consumato nel quartiere capitolino di Primavalle lo scorso 28 giugno e che ha lasciato tutti sgomenti. Disposti accertamenti sul telefono cellullare del killer – volti a comprendere se abbia o meno agito sa solo – ed anche su quello della vittima. Si indaga anche per comprendere il movente alla base dl brutale delitto, la versione del ragazzo non convince gli inquirenti. Ora, la tensione è palpabile nel quartiere e la sete di vendetta sembra impossibile da fermare.
Omicidio MIchelle Causo: “20 coltellate e poi il cadavare nel dirupo”, il piano del killer
L’omicidio Michelle Causo e le minacce verso il killer
Insulti e i minacce rivolte al killer hanno fatto capolino per mano di ignoti sul portone di casa in via Dusmet, dove la ragazza è stata accoltellata con almeno dieci colpi. Gli autori delle scritte hanno utilizzato una spray a vernice rossa. “Infame” questo quanto si legge. La targhetta con il cognome del ragazzo è stata imbrattata ma non solo. Sulla strada di fronte al portone di casa una promessa, che ha tutta l’aria di essere un avvertimento: “Hai vita breve, pezzo di m***a”. Poi, il nome del killer è scritto a caratteri cubitali.
Il debito di droga
Non è la prima volta che la voglia di vendetta e di fare giustizia in merito alla vicenda emergono prepotentemente. Tuttavia, la tempistica potrebbe non essere casuale. Le scritte sono comparse dopo che è emerso un dettaglio rispetto all’omicidio finora sconosciuto. Il ragazzo doveva a Michelle 1500 euro per un debito di droga e non venti come aveva confessato. Ora, chi ha scritto quelle parole potrebbe aver voluto lanciare un chiaro messaggio al killer. Come detto, la versione fornita dal ragazzo non è mai stata ritenuta attendibile e secondo gli inquirenti il giovane avrebbe agito da solo, senza complici. Non è escluso, tuttavia, che Michelle sia stata mandata da qualcuno con un compito preciso a casa del ragazzo che poi l’ha uccisa.
L’ultimo saluto
Oggi alle 11 i funerali della giovane che saranno celebrati presso la chiesa della Presentazione di Primavalle. All’ultimo saluto prenderà parte l’intero quartiere anche se comunque la cerimonia sarà blindata. Ai funerali ci sarà anche il fidanzatino della 17enne, Flavio che dopo l’ultimo saluto al feretro darà il via ad una cerimonia simbolica per sposarsi con Michelle. Un sogno che i due volevano coronare tra un paio di anni ma il destino ha scelto per loro una strada differente.