Con il passare dei giorni emergono nuovi dettagli sull’omicidio di Michelle Maria Causo, la 17enne morta a Primavalle. Uccisa a coltellate, il suo corpo è stato poi fatto a pezzi e messo in un sacco dell’immondizia. Dopodiché il responsabile, un suo coetaneo, ha riposto il sacco all’interno di un carrello della spesa che ha abbandonato vicino ai cassonetti di Via Borgia, in corrispondenza del civico 22. Una violenza che al momento non trova spiegazione quella effettuata nei riguardi della giovane, che era benvoluta da tutti. Una morte quella di Michelle Causo che ha lasciato tutti sgomenti e rispetto alla quale le autorità stanno attualmente lavorando al fine di fare chiarezza.
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Omicidio di Primavalle, le parole dell’ex fidanzata
Come anticipato ad aggredirla, forse a seguito di una lite – i motivi, al momento non sono noti – un coetaneo, 17enne originario dello Sri Lanka che vive con la madre, non nuovo a problemi con la giustizia oppure all’assunzione di sostanze stupefacenti. A parlare adesso, come riportato da Repubblica, è l’ex del giovane, una ragazza di 16 anni che ha avuto con lui una relazione di un paio di anni. “Il mio ex e Michelle erano solo amici. Io sono sotto shock. Non aveva mai manifestato atteggiamenti simili. I problemi con la giustizia? Come tutti. Con questi fatti non c’entrano niente”. A seguito dei fatti, il giovane è stato traferito nel carcere minorile di Casal del Marmo.
“Non mi pento di niente, sono stata benissimo con lui per due anni e quando ci siamo lasciati non ha fatto niente di che, si è comportato bene, non ha avuto atteggiamenti bruschi. Poi è normale che quando ci si lascia si rimane male”, ha detto la ragazzina a Ore14, peraltro protagonista di molte frasi malinconiche che fino a pochi giorni fa era possibile leggere sul profilo Tik Tok del ragazzo. Profilo che da un paio di giorni a questa parte è sparito, forse chiuso da un amico o forse chiuso dalla stessa piattaforma a seguito delle segnalazioni di droga giunte da parte di tanti utenti.
Il rapporto con la vittima e la droga
Tra la vittima e quello che è diventato il suo carnefice non c’era nulla. “Erano amici, stavano in buoni rapporti. Anche io ero amica di Michelle”. L’ex fidanzato avrebbe riferito davanti al gip del tribunale dei minori di aver accoltellato la ragazzina a seguito di una lite nata da un debito per droga. Quella stessa droga il cui utilizzo viene minimizzato dall’ex fidanzata: “Sì, ne faceva uso, ma come qualunque ragazzo. Si faceva qualche cannetta una volta ogni tanto”.