Forte protesta del gruppo di Ultima Generazione, che quest’oggi ha deciso di mettere in atto l’ennesima azione di disubbidienza contro la condanna di due attivisti del gruppo. I condannati della famosa realtà politica ecologista, hanno subito una condanna a 9 mesi. Notizia che ha fatto scattare un sit-in del gruppo politico, con 23 attivisti che si sono sdraiati davanti al Vaticano.
L’azione di protesta di Ultima Generazione al Vaticano
Gli attivisti condannati del gruppo ambientalista, scontano una pena per una loro azione condotta all’interno dello Stato Vaticano. La scorsa estate, infatti, all’interno dei Musei Vaticani s’incollarono alla statua del Laocoonte, rischiando di danneggiarla irrimediabilmente per la loro azione di protesta politica. Un flash mob che costò subito le manette ai due volontari, che solo in queste ore hanno ricevuto la condanna da parte del Tribunale della Santa Sede.
La protesta per Ester e Guido
Oggi, su via della Conciliazione e proprio davanti alla Basilica di San Pietro, 23 attivisti hanno messo in piedi un sit-in di protesta per le condanne di Ester e Guido, anche loro membri del gruppo di Ultima Generazione. Si sono sdraiati occupando, per diversi minuti, la corsia alla sinistra di via della Conciliazione, tenendo ai propri piedi un immenso cartellone giallo con scritta la citazione di Papa Francesco: “Vi auguro di fare chiasso, fatevi sentire”.
La condanna per gli attivisti di Ultima Generazione
Mentre i militanti di Ultima Generazione occupavano una parte di via della Conciliazione, in piena festività di Santi Pietro e Paolo e conseguente pericolo per l’ordine pubblico, gli attivisti Ester e Guido devono fare i conti con le pene inflitte dallo Stato Vaticano. Per essersi incollati al Laocoonte, le due persone dovranno scontare una pena di 9 mesi. Ma non solo: per entrambi è stata inflitta una maxi multa, che li costringerà a risarcire 28 mila euro ai Musei Vaticani, più una multa di 1.500 euro ciascuno.