Roma. Ancora una bravata da parte di un turista. Come si ricorderà, nei giorni scorsi un cittadino straniero è finito al centro della cronaca in quanto ha pensato bene di incidere il proprio nome e quello della sua ragazza sulle storiche mura del Colosseo. Ma non solo. Nell’era dei social dove tutto finisce in rete, ha poi ripreso la scena con un video dove lo si vede addirittura a volto scoperto. La notizia aveva fatto il giro del mondo, finendo anche tra le pagine del New York Times che si era interessato al caso. Adesso, grazie agli accertamenti effettuati dai Carabinieri – che hanno continuato a condurre le indagini per portare il responsabile davanti alla giustizia- l’autore del gesto vandalico è stato identificato.
Turista deturpa il Colosseo con una chiave: rischia l’arresto e una maxi multa
L’incisione sul muro del Colosseo
I fatti risalgono allo scorso 23 giugno. “Ivan+Haley 23”: questa la frase incisa in maniera incontrastata dal giovane che per scriverla si è servito di una chiave di ferro. L’episodio, definito gravissimo, anche dal ministro della cultura Gennaro Sangiugliano ha letteralmente fatto il giro del mondo, andando a finire persino tra le pagine del New York Times. Partita la caccia ad “Ivan il vandalo“, sembra che le cose abbiano iniziato a smuoversi. Inizialmente, infatti, di lui si era persa ogni traccia ma gli accertamenti effettuati dai militari hanno permesso di identificarlo.
Gli accertamenti dei carabinieri
A seguito di accertamenti, successivi alla denuncia presentata dall’Ente Parco del Colosseo, i Carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno identificato, tramite indagini tradizionali e comparazione fotografica, la persona gravemente indiziata di essere responsabile dell’incisione del proprio nome e quello della sua compagna al Colosseo, riprendendo la scena, poi pubblicata sui social. I militari hanno accertato che si tratta di una coppia, un uomo e una donna residenti entrambi in Inghilterra.