Era il capitolo che più interessava attorno alla morte di Silvio Berlusconi, ovvero l’eredità che avrebbe lasciato ai suoi figli e alla simbolica moglie, ovvero Marta Fascina. Per ora, all’interno del testamento è noto quello avrebbe lasciato alla sua ultima compagna di vita, con la parlamentare di Forza Italia che ha ereditato la storica villa di Arcore dalla famiglia Berlusconi e poi una somma di 100 milioni d’euro.
L’eredità di Silvio Berlusconi
Il problema non è solo la considerazione della Fascina nell’eredità dell’ex Premier italiano, ma anche gestire un testamento che deve tenere conto di interessi finanziari, attività imprenditoriali e immensità di beni tenuti dal Cavaliere prima di morire. Non solo banche e beni immobiliari, ma anche barche dove il fondare di Forza Italia era solito passare le vacanze estive quando era in salute. Chi si accaparrerà tutto ciò? Come verrà spartito l’immenso patrimonio coi suoi figli?
Quando verrà letto il testamento del Cavaliere?
In un testamento che potrebbe aprire faide interne alla famiglia Berlusconi, la lettura degli ultimi desideri del Cavaliere avverranno non prima della prossima settimana. Ad aprire il testamento di Silvio Berlusconi, infatti, sarà il notaio Arrigo Roveda, che tiene lo studio presso via Mario Pagano a Milano. La lettura delle ultime memorie dell’ex Premier, secondo i criteri di legge, verrà letto alla vista dei suoi legittimi eredi, ovvero i suoi cinque figli.
Un testamento che parlerà di Forza Italia e Fininvest
Le ultime memorie di Berlusconi, secondo gli esperti e chi lo conosceva bene, potrebbero tracciare le ultime volontà del noto politico e imprenditore riguardo la sfera di Forza Italia e soprattutto la gestione della Fininvest. Tutti, infatti, si aspettano dei passi salienti su queste tematiche nel documento, in ultime dichiarazioni che, almeno sul piano politico, potrebbero stravolgere il palcoscenico istituzionale italiano.
Gli eredi di Berlusconi non si aspettano sorprese
Andando in controtendenza agli esperti di “eredità vip”, i diretti eredi di Silvio Berlusconi resterebbero tranquillissimi in vista della lettura del famoso testamento: per intenderci, Marina e Pier Silvio dormirebbero sonni tranquilli con la sicurezza di rimanere in testa al gruppo Fininvest con MFE-Mediaset.