L’Italia ha vinto gli Europei a squadre di atletica, per la prima volta nella storia. Il team azzurro ha conquistato il podio davanti ai padroni di casa della Polonia e alla Germania che si è aggiudicata la medaglia di bronzo. Dopo quasi 50 anni di attesa un’Italia sensazionale è stata capace di chiudere la competizione con 426.50 punti, davanti ai padroni di casa della Polonia che si sono aggiudicati 402.50 punti, mentre al terzo posto la Germania con 387.50 punti. Un risultato sorprendente che si somma anche alle 14 medaglie che la squadra ha al suo attivo. Gli azzurri, infatti, sono riusciti a conquistare 6 ori, 5 argenti e 3 bronzi.
La gaffe: la canzone anti-juve dai microfoni dello stadio di Chorzow
Non è mancata una gaffe nel corso dei festeggiamenti quando è stata gli altoparlanti dello stadio di Chorzow hanno iniziato a suonare la canzone dei Ricchi e Poveri, rivisitata con uno sfottò contro la Juventus. Un errore che ha lasciato i presenti increduli e anche alcuni atleti presenti alla kermesse sportiva, come Filippo Tortu, un grande tifoso bianconero che ha accolto lo sbaglio con ironia e ha iniziato a cantare, sottolineando che non era necessario fare polemiche su una cosa che ha creato ilarità.
Gli Azzurri hanno dimostrato la propria supremazia
Intanto, però, nonostante la pesante assenza di Marcell Jacobs, ancora fermo per infortunio, la squadra guidata dal tandem Stefano Mei e Antonio La Torre ha dimostrato la propria supremazia rispetto alle altre compagini in gara. Una tre giorni di competizioni nei quali gli azzurri hanno dato prova di grande carattere e capacità riuscendo a portare a casa ottimi risultati con Gianmarco Tamberi nel salto in alto, Samuele Ceccarelli nei 100 metri, Alessandro Sibilio nei 400 ostacoli, Zane Weir nel getto del peso, Sara Fantini nel lancio del martello, Nadia Battocletti nei 5000 metri e Tobia Bocchi nel salto triplo.