Home » Pomezia » «Datemi i soldi o vi ammazzo»: 26enne terrorizza un anziano invalido ma…ad aspettarlo ci sono i carabinieri

«Datemi i soldi o vi ammazzo»: 26enne terrorizza un anziano invalido ma…ad aspettarlo ci sono i carabinieri

Pubblicato il
Una rapina finita decisamente male. Il ladro, colto sul fatto, ha provato a scappare ma nella fuga è caduto dal terrazzo. Arrestato dai carabinieri

Pur di ottenere il denaro non si faceva scrupoli nel minacciare un anziano invalido e suo figlio. Un vero e proprio incubo per le vittime che hanno tuttavia trovato il coraggio di denunciare mettendo così la parola fine alle angherie che erano costretti a subire. Richieste insistenti ed esose quelle di un 26enne che è stato poi arrestato dai carabinieri della compagnia di Pomezia ed ora dovrà rispondere di estorsione aggravata. Acquisita la denuncia delle vittime, i militari sono giunti presso la loro abitazione dove hanno assistito alla scena ed assicurato poi alla giustizia il malvivente. 

«Devi morire, tanto non se ne accorgerebbe nessuno»: insulti e offese sulla chat di terza media. Indagati 7 compagni

Le minacce, l’ingente richiesta di soldi e la denuncia ai carabinieri 

Non si faceva alcuno scrupolo nel minacciare un signore anziano e suo figlio. Il suo unico fine era quello di ottenere un’ingente somma di denaro, piano poi non andato in porto. Protagonista della vicenda un ragazzo di 26 anni macedone che ormai da mesi con insistenza, avrebbe vessato un anziano 90enne invalido e suo figlio, minacciandoli di morte e di vari danneggiamenti se non avessero soddisfatto la sua esorbitante e pretestuosa richiesta di 100.000 euro, pretesi a titolo di un non meglio specificato risarcimento. Padre e figlio erano costretti a vivere in uno stato di paura ed esasperate dall’esosa richiesta, nonché intimorite, hanno chiesto aiuto ai Carabinieri della Stazione Divino Amore. I militari una volta acquista la denuncia, sono subito giunti a casa dell’anziano. Qui, poco dopo, hanno visto arrivare l’indagato per ritirare denaro e un assegno, così come aveva richiesto.

L’arresto

Bloccato immediatamente dai militari che hanno assistito a tutta la scena, il 26enne e stato identificato e arrestato. Condotto in caserma,  successivamente il suo arresto è stato convalidato dopo il giudizio direttissimo presso il Tribunale di Roma, con l’applicazione di una misura cautelare.
 

Impostazioni privacy