La curiosità intorno a TheBordeline cresce a dismisura dopo la morte del bimbo di Casal Palocco, Manuel di soli 5 anni, a seguito dell’incidente che si è verificato il 14 giugno tra la Smart a bordo della quale il bambino viaggiava insieme alla sua mamma e alla sorellina e il suv Lamborghini nel quale si trovavano proprio gli youtuber del gruppo che qualche giorno fa ha salutato i suoi follower per chiudere i battenti.
TheBorderline, il video di addio sta a quasi un milione di visualizzazioni
E solo il video di addio ha raggiunto quasi un milione di visualizzazioni, mentre sono tanti coloro che seguono sui social i componenti del gruppo. Non si capisce bene se si tratti dell’effetto provocato dall’incidente mortale o quello del successivo arresto del leader del collettivo di influencer, ristretto ai domiciliari per omicidio stradale e lesioni, sta di fatto che i numeri di follower continuano a crescere.
Il leader del gruppo ha raddoppiato i suoi follower dopo la tragedia
Nella maggior parte dei casi, però, sono solo tentativi di gente comune di manifestare sdegno per quanto accaduto. D’altro canto alcuni degli youtuber hanno scelto di chiudere i propri canali social, e qualcuno anche di allontanarsi da casa, proprio per evitare di essere presi di mira da insulti e minacce. Ma seppure Youtube ha bloccato il canale, TheBordeline, come riporta La Repubblica, ha continuato a guadagnare follower, seppure non possono guadagnarci in termini economici. Anche su Instagram M.D.P. ha incrementato i suoi seguaci, anzi li ha raddoppiati, raggiungendo quota 43.500. Nella maggior parte dei casi, però, si tratta dei cosiddetti hater che cercano di raggiungere i membri del gruppo per manifestare il loro risentimento e la loro rabbia nei confronti dei giovani le cui challenge, l’ultima in particolare, quella di restare 50 ore in un’auto di lusso, il suv Lamborghini, si è trasformata in tragedia.