I lavori della stazione Venezia della linea C della metro hanno preso il via. Il cantiere è stato aperto ieri e si tratta di un’infrastruttura importante per la città che passerà, come riporta Il Messaggero, da piazzale Clodio e arriverà fino alla Farnesina. Un’opera sulla quale si sono espressi sia il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, sia il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dando una scadenza precisa: il 2032. Per quella data deve essere ultimata.
Non solo un mezzo di trasporto ma anche un museo sotterraneo
In questo caso non si tratterà solo di un mezzo di trasporto, ma anche di un museo sotterraneo, in quanto consentirà l’accesso ad alcune aree museali come: Palazzo, Venezia, il Vittoriano e i Fori Imperiali. L’intervento è stato pianificato insieme alla Soprintendenza per i beni archeologici proprio perché va a toccare aree e reperti di pregio e verrà proposto ai viaggiatori il tracciato originario della via Flaminia, L’area interessata dagli scavi attraverso i quali passerà la metropolitana sono ricchi di beni culturali, per salvaguardare i quali sono state adottate tecniche innovative. Il primo cittadino ha sottolineato con orgoglio come “la Stazione Venezia non sarà soltanto una stazione della metropolitana, ma un vero e proprio Polo museale unico al mondo. Per la prima volta, avremo l’opportunità di scoprire i tesori nascosti che la nostra città stratificata custodisce nel sottosuolo, come il vero inizio della Via Flaminia, i suoi negozi, l’Ateneo di Adriano e molti altri luoghi di interesse”
Servirà 85mila utenti al giorno
La stazione raggiungerà i 45 metri di profondità su otto livelli interrati, con 6 ascensori, 27 scale mobili e 110 metri di banchine, ma soprattutto si tratta di una struttura che ‘andrà a servire circa 85mila passeggeri al giorno’. Ad evidenziare quest’ultimo punto è uno dei soci fondatori del Consorzio Metro C, Alessandro Caltagirone.
Patanè sottolinea la delicatezza dell’opera
Un obiettivo importante per la Capitale, tanto che all’avvio dei lavori, ieri, hanno presenziato anche l’assessore alla Mobilità della Regione Lazio, Fabrizio Ghera; il commissario straordinario della Metro C, Maria Lucia Conti. Sul progetto che ormai va concretizzandosi anche l’assessore ai Trasporti di Roma, Eugenio Patanè si è soffermato per sottolineare le difficoltà da superare per la realizzazione dell’opera.