Riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera del Presidente della Pro Loco Fregene e Maccarese Giovanni Bandiera indirizzata a Al Sindaco Esterino Montino, all’Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Ezio Di Genesio Pagliuca, all’Assessore all’Ambiente Roberto Cini del.Comune di Fiumicino.
“In questi ultimi giorni molti cittadini si sono rivolti alla Pro Loco preoccupati per quello che sta accadendo a Fregene nel terreno che si trova tra viale Castellammare, via La Plaia e via Mondello. Da quello che ci hanno riferito, sono state fatte delle potature molto drastiche della macchia mediterranea e dei lecci, per questi ultimi addirittura delle “capitozza ture” che sono state contestate dal Responsabile comunale del Verde Privato che avrebbe sporto denuncia contro i proprietari alla Procura della Repubblica di Civitavecchia. Tutto questo fa pensare all’ennesimo tentativo di preparare una cementificazione dell’aerea nonostante i vincoli esistenti e le prescrizioni date a suo tempo dal Corpo Forestale dello Stato. Ricordiamo che era stato proposto al Comune di Roma dalla Pro Loco del 1986-1988, guidata dall’Ingegner Leonardo Rotundi, di trasformare quell’area in uno spazio pubblico, una piazzetta ideale proprio al centro di Fregene e sulla via principale. In continuità con quella visione chiediamo al Sindaco di verificare la legittimità delle attività dei proprietari e la rispondenza al piano regolatore e la possibilità di destinare l’area ad un uso pubblico, con la creazione di un luogo (ad esempio piazzetta e zona verde) che potrebbe diventare il centro di riferimento e socializzazione per tutti i cittadini. Centro che a tutt’oggi non esiste. Ciò anche per evitare definitivamente che prima o poi la macchia mediterranea sparisca del tutto dalla nostra Fregene. In attesa di cortese riscontro, che spero positivo, invio cordiali saluti.
Prof. Giovanni Bandiera”