La posizione dello youtuber indagato per la morte di Manuel, resta ancora al vaglio della Procura. Di certo il 20enne che si trovava alla guida della Lamborghini che si è schiantata contro la Smart nella quale viaggiava la giovane mamma con i suoi due bambini, non sarebbe risultato negativo al test sui cannabinoidi. Ne avrebbe assunti, ma non si sa quando, se immediatamente prima di mettersi alla guida o addirittura nei giorni precedenti. E allora è stato disposto un ulteriore esame, per capire, per scoprire quando quel giovane abbia assunto lo stupefacente.
Lo youtuber indagato per la morte di Manuel libero di partire
Ma mente si aspetta l’esito della seconda indagine medica sul giovane studente universitario, proprio quest’ultimo si sarebbe allontanato da casa, dove sarebbe stato raggiunto da insulti e minacce per quanto accaduto al piccolo Manuel. Qualcuno è certo che il 20enne sia partito addirittura per la Spagna, così come un altro degli youtuber protagonisti di questa tragica vicenda che, invece, si troverebbe in Turchia. Sembra comunque certo che non siano più a casa e la domanda di molti è: come mai sono stati lasciati liberi di partire?
Proseguono le indagini per stabilire la dinamica dell’incidente
Tutto questo mentre proseguono le indagini per riuscire a stabilire cosa sia successo a Casal Palocco, ormai, otto giorni fa. Sono stati acquisiti i video di due mezzi Atac che viaggiavano in via Macchia Saponara nello stesso momento in cui è avvenuto l’impatto e si cerca di stabilire a quanto andasse la Lamborghini, su quel tratto di strada dove il limite massimo consentito è di 30 chilometri orari. Per questo, però, dovrà essere svolta una perizia cinetica. Intanto nel pomeriggio di oggi son o previsti i funerali di Manuel e la comunità di Casal Palocco si stringerà ulteriormente ai genitori e alla sorellina del bimbo di soli 5 anni vittima del tragico incidente.