Potrebbero essere le videocamere poste sugli autobus Atac di ultima generazione a sciogliere i dubbi sulla dinamica dell’incidente che si è verificato a via Macchia Saponara a Casal Palocco, il 14 giugno scorso, come riporta La Repubblica. Uno scontro mortale, tra una Lamborghini a bordo della quale viaggiavano giovani youtuber e la Smart condotta da una donna con i suoi due bambini di 4 e 5 anni. Ed è stato quest’ultimo a perdere la vita nel tragico impatto. Manuel ha riportato una serie di traumi che gli sono stati fatali.
Due i mezzi Atac che potrebbero aver immortalato l’incidente
Ma dai video dei mezzi pubblici, uno che si è trovato a passare proprio al momento dello schianto e un altro che ha immortalato il passaggio della Smart. Preziose, a questo punto, quelle immagini che potrebbero fugare ogni dubbio circa la sequenza dei fatti che hanno provocato l’incidente e la morte del bimbo. Riprese importanti che potrebbero confermare o meno se il 20enne alla guida dell’auto di lusso, indagato per omicidio stradale, prima di impattare contro la Smart abbia realmente superato una Mercedes e un autobus, come suppongono dai primi rilievi le forze dell’ordine.
Non ci sarebbero altre immagini dello scontro tra la Lamborghini e la Smart
Non ci sono altre immagini, perché le telecamere di videosorveglianza più vicine sono a 200 metri dal luogo del sinistro, troppo lontane, quindi, per aver ripreso i fatti. Nessuna telecamera, invece, è stata ritrovata nel suv che, oltretutto, non è prevista di scatola nera che possa aiutare nelle indagini. Ma le audizioni vanno avanti e oltre a 20 testimoni, è stata sentita la signora che si trovava sulla Mercedes che ha dichiarato di non essere riuscita a vedere molto perché non aveva visuale, mentre la mamma del piccolo Manuel, evidentemente sotto choc, ha detto di non ricordare molto dell’incidente.
Il conducente del suv e un altro youtuber sarebbero andati in Spagna e Turchia
Nonostante le dichiarazioni rese dallo zio avvocato del conducente della Lamborghini che sottolinea come la macchina guidata dal nipote non andasse oltre i 60 chilometri orari i presenti sono certi che ‘andava oltre i 100’. Intanto alcuni degli youtuber che si trovavano a bordo del suv al momento dello scontro hanno scelto di allontanarsi dalle proprie abitazioni, in quanto si sono sentiti presi di mira dai media e dalla gente. In particolare il 20enne universitario alla guida del suv si troverebbe in Spagna e un altro dei ragazzi che si trovava nella Lamborghini al momento dei fatti sarebbe in Turchia.