Giorno dopo giorno si aggiungono elementi sempre più inquietanti sull’incidente che si è verificato a Casal Palocco mercoledì pomeriggio e nel quale è morto Manuel il bimbo di 5 anni. Dopo la notizia che i genitori dei 4 giovani che si trovavano a bordo della Lamborghini che si è schiantata contro la Smart nella quale viaggiava il piccolo con la mamma e la sorellina, avrebbero rassicurato i figli, sul luogo dell’incidente dicendo: ‘è stata solo una bravata’, arrivano altre allucinanti indiscrezioni.
Un papà rimprovera gli youtuber che filmavano anche dopo l’incidente
“Dopo l’incidente continuavano a filmare. Il papà di un altro bambino li ha ripresi e ha discusso con i ragazzi”. È il papà di un amichetto di scuola della giovanissima vittima a raccontare all’Ansa quanto avvenuto sul luogo della tragedia. Uno dei ragazzi coinvolti nello schianto avrebbe continuato a filmare provocando le ire di un papà che ha iniziato a urlargli contro. Quelle immagini avrebbero anche fatto il giro del web, provocando ulteriore indignazione e risentimento per la mancanza di rispetto. E sempre sui social c’è chi, presente nel momento in cui sono intervenute sull’incidente le forze dell’ordine e i sanitari, documenta: “Non hanno versato una lacrima”, riferendosi ancora una volta al gruppo di youtuber e tiktoker.
La rabbia sui social
Sui social gli utenti si scatenano con messaggi di rabbia nei confronti dei giovani youtuber. “Maledetti… che siate maledetti” e ancora: “Schifosi siete la feccia dell’umanità”. E anche: “Ergastolo a vita e maxi-risarcimento”. Ma anche: “Non dovete più vedere la luce, avete tolto la vita a un bambino innocente… bastardi maledetti”. Si legge il profondo risentimento della gente nei confronti di ragazzi che stavano facendo un ‘gioco’ una challenge da pubblicare su Youtube e che di fronte alla morte di un bambino continuano a pensare ai followers e continuano a filmare, senza pensare alla tragedia della quale sono stati protagonisti.
Bimbo morto a Casal Palocco, i genitori degli Youtuber: ‘È stata solo una bravata’