Sono cinque le persone iscritte nel registro degli indagati dopo lo spaventoso incendio divampato, poco più di dieci giorni fa a Roma, in una palazzina a Colli Aniene, nel IV Municipio. Nel terribile rogo un uomo di 80 anni ha perso la vita, forse ucciso dalle esalazioni del fumo: il corpo è stato trovato all’interno delle scale della palazzina e ogni tentativo di soccorso e rianimazione è stato vano. Ora, a distanza di giorni dalla tragedia, si continua a indagare e si procede per disastro, lesioni e omicidio colposo.
Incendio a Colli Aniene, nel mirino degli inquirenti pannelli e materiali utilizzati per i lavori
Spaventoso incendio a Colli Aniene
Il terribile incendio è divampato il 2 giugno scorso e sembrerebbe essere partito dalle bombole che si trovano nei garage, che avrebbero poi coinvolto i pannelli in polistirolo che formano il cappotto termico della ristrutturazione in corso grazie al bonus del 110%. Questo avrebbe provocato un incendio di grosse proporzioni, che avrebbe coinvolto l’impalcatura per almeno 7 piani. In tutto, nel palazzo ci sono 6 scale, per 14 piani. L’incendio, oltre alla persona deceduta, all’80enne Antonio D’Amato, ha provocato 7 ustionati, di cui 3 gravi, e 10 intossicati.
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Il boato in quel giorno di festa, ha scosso l’intero quartiere, le fiamme hanno avvolto subito la palazzina e la colonna di fumo nero si è alzata in cielo, visibile anche a chilometri di distanza. “Sentivo urlare, chiedevano aiuto”, ha raccontato una testimone. “Sono venuti verso il supermercato, abbiamo chiamato i soccorsi, abbiamo cercato di fare qualcosa, ma più che offrire sedie e conforto non potevamo fare. È stato terribile, vedevamo persone piene di sangue uscire dalla palazzina, piangevano e gridavano”.
Cinque indagati per il rogo
Ora cinque persone sono state iscritte nel registro degli indagati e a disposizione dei pm ci sono tutte le informative dei vigili del fuoco, dell’ispettorato della Asl e della Polizia, che sono intervenuti sul posto il 2 giugno scorso. Lì dove l’incendio ha danneggiato la palazzina in via Edoardo D’Onofrio, dove erano in corso dei lavori di ristrutturazione. Incendio in cui l’80enne Antonio D’Amato ha perso la vita, mentre cercava di salvare quella della compagna.
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