“Chi è padrone della scuola, è padrone del paese”, recita un vecchio proverbio, ma dopo l’ennesimo gesto di disprezzo verso gli istituti del nostro territorio sembra che chiunque si senta padrone delle scuole e voglia sfidare lo Stato. Tanto padrone da intodursi di nuovo, nella notte tra venerdi 12 e sabato 13 febbraio, nell’Istituto Ardea 2 in via Campo di Carne.
“Si tratta di una situazione paradossale”, ha dichiarato indignato il sindaco Di Fiori che si è rivolto al Prefetto Franco Gabrielli per arginare questo fenomeno. “Sembrano atti mirati a screditare l’istituzione della scuola, vista la frequenza con la quale vengono effettutate queste incursioni. Stiamo compiendo un’opera di monitoraggio degli istituti, quindi ci siamo resi conto subito di quanto accaduto, e abbiamo potuto risistemare tutto in modo da garantire il normale svolgimento delle lezioni”.
Già questa mattina infatti le lezioni sono riprese normalmente.
Il Sindaco conclude: “Con il prossimo bilancio, metteremo in sicurezza le scuole del territorio”.
Questa volta le conseguenze delle gesta vandaliche sono state aule allagate, per renderle inaccessibili, mediante l’apertura delle valvole dei termosifoni, banchi imbrattati con la vernice, e strumenti musicali della didattica distrutti. Stando a quanto ricostruito i vandali sarebbero entrati nel cortile grazie ad un buco nella recinzione, per poi introdursi nella scuola elementare. Saccheggiamenti ed atti vandalici che si ripetono da mesi, con una frequenza inspiegabile.
Samantha Morano
