È stato solo per caso che si è evitata una tragedia, ieri, alla stazione metro C Pigneto, dove il controsoffitto è crollato finendo sulle scale mobili. Per fortuna in quel momento non c’era nessuno in quel momento, altrimenti a parte i danni, oggi, si parlerebbe di feriti e forse anche peggio. Sarebbe stata la forte pioggia a provocare il cedimento. Un’infiltrazione d’acqua e il soffitto s’è aperto facendo precipitare un pannello, detriti e anche fili elettrici.
La rabbia e l’incredulità degli utenti
La stazione è stata immediatamente chiusa da Atac nell’uscita lato Pigneto e gli operai si sono immediatamente messi a lavoro per ripristinare l’area interessata dal crollo. La reazione degli utenti è stata di incredulità, ma anche di rabbia, come riporta La Repubblica, per una fermata che è stata realizzata meno di dieci anni fa, hanno sottolineato da più parti i viaggiatori. Solo 8 anni fa, infatti, la stazione è stata aperta al pubblico.
Poco più di una settimana fa un panello ha ceduto cadendo su una turista
Sta di fatto che poco più di una settimana dal cedimento di un pannello alla stazione della fermata Barberini, metro A, ecco un altro incidente che ha colpito Atac. E il 2 giugno scorso, quando si è verificato il ‘primo crollo’ e una turista è anche finito in ospedale, perché il controsoffitto gli è caduto in testa. Nessuna conseguenza grave per lo sfortunato protagonista della disavventura, ma un’inchiesta per risalire alle cause dell’incidente, aperta dalla società che gestisce il servizio e che ora – con questo ulteriore incidente al Pigneto – viene messa all’indice dagli utenti che temono per la loro incolumità. Anche perchè il cedimento del pannello alla stazione del Pigneto, va a sommarsi a un numero di incresciosi episodi tra i quali: la rottura di una rotaia che bloccò il servizio tra centro storico e Anagnina e a Barberini, un gradino di una scala mobile rotto. (foto: Per Roma nostra)
Metro A, crolla un pannello del controsoffitto: sospeso un operatore Atac