Il progetto del Consiglio comunale dei Giovani di aprire la Sala Ragazzi è già da oggi, mattinata di varo, una realtà e un successo vista l’affluenza superiore alle aspettative.
L’iniziativa, valutata positivamente e avallata dall’amministrazione, prevede l’uso del locale il sabato mattina, dalle 9.30 alle 13.
L’idea dei giovani consiglieri è di mettere a disposizione degli studenti apriliani uno spazio pubblico, viste le istanze della popolazione studentesca, in particolar modo universitaria, per l’apertura della biblioteca anche nella giornata di sabato.
I Consiglieri Giovani garantiranno l’apertura e la chiusura del locale, nonché il regolare svolgimento delle attività. L’accesso degli studenti nella Sala Ragazzi è libero e veicolato previa sottoscrizione di un foglio di entrata.
“Grande partecipazione per il primo sabato mattina di studio nella sala ragazzi, a tal punto che a un’ora dall’apertura, i posti a sedere erano quasi esauriti. La sala studio organizzata e autogestita dal Consiglio dei Giovani, dimostra quindi di essere un servizio molto apprezzato dagli studenti, che nelle loro case magari non riescono a trovare la giusta tranquillità per concentrarsi sui libri. L’iniziativa nasce dopo una raccolta firme, che ha raggiunto 200 sottoscrizioni da parte dei fruitori della biblioteca per richiedere all’amministrazione un ampliamento degli orari del servizio. Noi del Consiglio Giovani ci siamo applicati fin da subito al fine di raccogliere l’istanza degli studenti riunendoci con l’assessore e il dirigente di settore per cercare una soluzione, nel più breve tempo possibile. L’iniziativa della sala studio è una misura momentanea, gestita in prima persona dai noi Consiglieri impegnando il nostro tempo per il corretto funzionamento del servizio. L’esaurimento dei posti in poco tempo dimostra, però, l’inadeguatezza della struttura pensata per tutto altro scopo. Ci auguriamo quindi dall’amministrazione una pronta risposta che sia adeguata e risolutiva in via definitiva del problema.”
Un bel punto messo a segno da questi Giovani Consiglieri.
Marina Cozzo