Se le sono date di santa ragione. Sono volati calci, pugni, bastonate e finanche sedie e suppellettili in un centro di accoglienza di Rocca di Papa, ieri sera, martedì 6 giugno, poco prima delle 23. Nella struttura che accoglie immigrati due gruppi, uno di egiziani, l’altro di pakistani si sono scontrati in maniera furibonda, tanto che in 11 sono rimasti feriti, uno dei quali in modo serio. Quest’ultimo ha, infatti, riportato fratture craniche per le quali è stato necessario il trasporto al Nuovo Ospedale dei Castelli ad Ariccia, dove si trova tuttora ricoverato in prognosi riservata. Per tutti gli altri, medicati e dimessi subito dopo, la prognosi è stata tra 3 e i 5 giorni.
I carabinieri di Frascati indagano per risalire alle cause della rissa
In breve sono arrivati in via dei Laghi, dove è situato il centro di accoglienza, i Carabinieri della Compagnia di Frascati che hanno trovato una situazione, ormai, tornata alla calma. Immediatamente sono state avviate le indagini del caso, ma, almeno per il momento, restano ignote le cause della rissa. Anche i soccorsi per le persone coinvolte sono stati tempestivi, mentre sul posto i militari hanno proceduto al sequestro dei bastoni e degli altri oggetti contundenti utilizzati dai due gruppi per colpirsi.
Dall’audizione di operatori e ospiti gli investigatori cercano di capire cosa sia successo
Ancora nella mattina di oggi sono proseguite le attività investigative da parte degli uomini dell’Arma. Indagini che sono andate avanti con l’audizione del personale della struttura, e non solo degli operatori che erano presenti al momento dei fatti, ma anche degli altri ospiti che hanno assistito alla rissa tra i due gruppi. A coordinare le attività investigative è la Procura di Velletri che ancora non si è pronunciata sulle eventuali responsabilità delle persone coinvolte nello scontro. Ogni posizione resta al vaglio degli investigatori che valuteranno caso per caso.