Prende sempre più piede l’idea di un nuovo capolinea degli autobus alla Stazione Tiburtina, in un progetto che ormai viene discusso da diversi anni. Il consorzio Tibus, riguardo alla nuova struttura urbanistica, ha presentato i disegni e le carte per mettere in piedi l’opera. Un progetto, questo, che oltre a dare un nuovo volto alla zona dove sorge la famosa stazione romana, costerà ai privati 5 milioni d’euro d’investimento, con la fine dei lavori per una simile installazione stimati intorno alla fine di dicembre 2026.
Il nuovo capolinea degli autobus alla Stazione Tiburtina
Come detto, da anni si discuteva del restyling urbanistico della zona. Non solo un modo per armonizzare il quadrante cittadino e combattere il pesante degrado, ma anche spostare il capolinea dei bus in un’area più strategica: ovvero guardando a una zona più diretta con l’allaccio all’Abruzzo, ovvero uno dei posti da cui provengono la maggior parte dei pendolari che scendono al Tibus. Il consorzio che gestisce il servizio, credendo fortemente in questa innovazione urbanistica, ha depositato tutte le documentazioni presso l’Assessorato alla Mobilità.
La riqualificazione dell’autostazione
Come detto, dietro il progetto vuole esserci un ammodernamento di tutta la zona. Tra questi, anche la riqualificazione della famosa autostazione Tibus, presente oggi ai piedi della stazione Tiburtina. Nel nuovo progetto per riqualificare la struttura, si prevede un nuovo disegno della piazza, del verde al suo interno, delle aree a disposizione dei molteplici pedoni, oltre a impianti che vadano a energia green. Insomma, una struttura che serva al quartiere e che strizzi anche l’occhio alle ultime tecnologie.
Il progetto per il Campidoglio
Il Campidoglio, che ancora si trova a far fronte a contenziosi con il consorzio Tibus e che in questi anni sono arrivati in tribunale, potrebbe alleggerire oggi la propria posizione. Infatti, finite le procedure giudiziarie, dal Comune di Roma potrebbe arrivare il via libera per permettere la costruzione delle strutture.
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