E’ iniziata questa mattina l’Operazione Dune sulle spiagge libere di Capocotta, che prevede il sequestro preventivo delle strutture irregolari presenti su via Litoranea.
Gli agenti del X gruppo Mare della Polizia locale di Roma Capitale, diretti dal comandante Antonio Di Maggio, hanno posto i primi sigilli sulle strutture che sorgono tra il km 8 e il km 10.
Nel mirino dell’operazione sono finiti i chioschi del Porto di Enea, dove sono risultate irregolari le costruzioni di una pedana e 130 metri quadri di copertura in teli; Mecs Village, con un chiosco in pvc, una pedana di 500 metri quadri, un manufatto adibito a bar e degli ampliamenti di bar e cucina irregolari; Mediterranea, con un manufatto in legno e delle tettoie irregolari; l’Oasi di Capocotta, con un gazebo con infissi, un chiosco adibito a bar di 55 metri quadri ed altre quattro costruzioni in legno irregolari; e Dar Zagaia, dove le costruzioni di due locali adibiti a magazzini, una struttura in legno, e 240 dei 300 metri quadri del ristorante sono risultate irregolari.