Li tenevano d’occhio da aprile da quando a seguito di un controllo li avevano trovati con 39 gatti. Gliene erano stati lasciati solo 7 e tutti sterilizzati. Ma ieri gli uomini del Comando di Polizia locale Tutela ambientale, insieme alle guardie zoofile del Noorsa, all’Ufficio Ambiente della Asl Roma 2 e all’Enpa di Roma, come riporta Il Messaggero, hanno deciso di fare un altro blitz in quell’appartamento al Quadraro, sollecitati da uno dei vicini che sentiva persistenti miagolii. E, a parte i cumuli di ogni genere, l’accumulatore seriale aveva recuperato 29 gatti. In poco più di un mese i gatti erano saliti spaventosamente di numero.
L’abitazione era in pessime condizioni igienico sanitarie
L’appartamento è stato posto sotto sequestro amministrativo. Le condizioni igienico sanitarie in cui versava sono state ritenute inidonee sia per le persone sia per gli animali. Sono due i fratelli proprietari dell’abitazione che vivevano nella loro casa tra escrementi di animali, spazzatura e oggetti di ogni genere ammucchiata. Una situazione allarmante che oltre a far scattare il sequestro dell’immobile, ha indotto il personale intervenuto a trasportare gli animali nel centro della Muratella.
L’appello dell’Enpa rivolto a chiunque abbia smarrito il proprio gatto
E L’Enpa sul suo profilo Facebook ha lanciato un appello a ‘chiunque abbia smarrito il gatto di proprietà o di colonia di controllare sul sito della Muratella. Sono pubbliche tutte le foto dei gatti’. Con l’occasione l’Ente Nazionale protezione animali ha consigliato a tutti i proprietari di gatti di ‘chipparli anche se non è obbligatorio. Il fenomeno dell’accumulo compulsivo è preoccupante. Quando vedete qualche situazione preoccupante denunciate al Comando di Polizia di Stato’. Ed è stato proprio quello che è successo al Quadraro dove ‘il vicino di casa è stato coscienzioso e determinato ha permesso un’attività regolare di controllo e di recupero degli animali e la constatazione di un malessere grave delle persone’.