Una vera e propria tragedia quella che ieri si è consumata ieri in un centro sportivo della Capitale. Qui è morto annegato un bimbo di tre anni appena che ha vagato da solo senza la supervisione di nessun adulto. Il piccolo una volta raggiunta l’area della piscina ha scavalcato una recinzione ed è caduto nella vasca, poi il tragico epilogo. Il corpicino inerme di Adamo-Malik – questo il suo nome – è stato trovato senza vita solamente dopo 40 minuti. In corso le indagini da parte dei carabinieri della stazione Roma Centocelle insieme ai colleghi della compagnia di Roma Casilina.
Tragedia in piscina, i nonni si distraggono un attimo: il bimbo di 3 anni cade e muore
La tragedia nel centro sportivo
La tragedia è avvenuta domenica intorno alle 20 nel centro sportivo di Viale della Primavera 64. Sono ancora tanti i dubbi da sciogliere sull’amara vicenda ma la domanda su chi dovesse controllare il piccolo emerge in tutta la sua forza. Secondo i gestori della struttura il controllo sarebbe dovuto essere effettuato dalla mamma, mentre i familiari ritengono che spettasse al personale del Centro Sportivo. Un aspetto, quest’ultimo, sul quale le indagini delle forze dell’ordine dovranno adesso fare chiarezza. Il piccolo, di nazionalità ivoriana, si trovava con la madre per trascorrere una giornata di svago e relax.
L’allontanamento
Insieme erano andati al centro sportivo per trascorrere una domenica all’insegna della spensieratezza in occasione di una festa nella comunità ivoriana. Però, nel corso dei festeggiamenti, il piccolo Adamo si sarebbe allontanato dai familiari e di lui si sono perse le tracce. Raggiunta l’area della piscina, poi il triste epilogo, le cui cause sono ancora tutte da accertare.
Il video
Sta di fatto che il piccolo si era più volte allontanato da solo nel locale in cui era in corso la festa. Ora, un video delle telecamere presenti nella struttura ha ripreso tutte le fasi precedenti alla tragedia. Ora, al fine di determinare con maggior precisione i fatti, non è da escludere che la Procura disponga l’esame autoptico. Intanto, l’area della vasca è stata posta sotto sequestro.