Due uomini hanno creato il putiferio, nel pomeriggio di ieri, in un supermercato di via Santa Croce in Gerusalemme, nel quartiere dell’Esquilino, arrivando dapprima a minacciare l’addetto alla sicurezza del negozio, poi a lasciare prodotti esposti sugli scaffali. A sedare gli animi dei due ci hanno pensato gli uomini della Polizia del Commissariato Viminale che hanno proceduto alla denuncia di entrambi con l’accusa di minacce aggravate.
Le minacce all’addetto alla vigilanza e il lancio di prodotti nel supermercato
Erano le 16 di ieri, giovedì 25 maggio, quando è stato dato l’allarme al numero di emergenze, il 112, per due persone che stavano creando il caos in un esercizio commerciale. Una volta sul posto i poliziotti hanno fermato i due uomini di 33 e 54 anni, entrambi di nazionalità marocchina, e hanno ascoltato le testimonianze dei presenti per riuscire a ricostruire l’accaduto. I due erano stati sorpresi mentre cercavano di lasciare il locale usufruendo di un’uscita di emergenza e invitati a passare per l’ingresso principale. Un’esortazione che non sarebbe andata giù alla coppia di stranieri che avrebbero reagito in malo modo, dapprima minacciando l’addetto alla sicurezza, poi iniziando a lanciare i prodotti riposti sugli scaffali in giro per il negozio.
L’intervento della Polizia che ha riportato la calma nel negozio
Non contenti avrebbero continuato a intimidire il vigilante, invitandolo anche ad uscire fuori per chiarire le cose. Una successione di eventi piuttosto veloce che non hanno mancato di diffondere un clima di tensione nel supermercato, nel quale si trovavano anche alcuni clienti al momento dei fatti. Per fortuna, però, a interrompere quel caos, ci hanno pensato gli uomini della Polizia che, una volta arrivati sul posto, sono riusciti in breve a riportare la calma, hanno poi proceduto all’identificazione dei due uomini che avevano creato scompiglio e redatto, nei loro confronti, formale denuncia per minacce aggravate.
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